Seedorf adesso ricominicia a sognare
"L'Europa League? Il Milan punta in alto"

Seedorf adesso ricominicia a sognare "L'Europa League? Il Milan punta in alto"
di Salvatore Riggio
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Sabato 12 Aprile 2014, 14:07 - Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 09:21
Obiettivo Europa League. "Il Milan sarà sempre un club che punta al massimo. Cercheremo di vincere il più possibile, ma non dipende soltanto da noi. Il derby e il sorpasso all'Inter? Tutte le sei partite saranno decisive, serviranno punti. Ci saranno tanti scontri diretti e dovremo approfittarne. Io non sono fatto così, il mio piacere non è il dispiacere degli

altri. Voglio arrivare in alto per me stesso, per il Milan e i suoi tifosi che meritano soddisfazioni. A me non fa piacere il dispiacere degli altri".



Verso il Catania. "Abbiamo avuto meno giorni di riposo, avendo giocato lunedì, ma siamo in forma. Gli allenamenti sono stati più brevi un po' per il caldo, ma saremo pronti per domani sera come lo siamo stati nelle ultime partite".



Gli infortuni. "Abbiamo recuperato tanti giocatori, sono arrivati anche i risultati e ho deciso di dare continuità alla linea difensiva attuale con Bonera terzino, Mexes e Rami centrali. Tutto questo, in ogni caso, non toglie il contributo importante che hanno dato anche gli altri, come Zapata o Zaccardo".



Poli-Birsa. "Ci sto ancora pensando, potrebbe giocare anche Taarabt a destra e Robinho a sinistra. Dopo l'allenamento di oggi sarà più chiaro".



Il Milan di Seedorf. "E' inutile fare troppa filosofia, con il tipo di gioco della squadra e tutto il resto. Sono arrivato a stagione in corso e ho cercato di tirare fuori il massimo dalla rosa che ho a disposizione. Nella prossima stagione la situazione sarà più chiara".



Capitolo Balotelli. "Sta dimostrando una continua crescita sia in campo sia fuori. In questo momento è esemplare".



Sorpresa Mexes. "Il suo atteggiamento non mi ha sorpreso. E' sempre stato uno dei più propositivi, per questo gli ho dato la fascia da capitano, anche se la scelta era stata contestata. E' migliorato moltissimo anche fisicamente, si è sempre messo a disposizione della squadra e sta dimostrando il suo valore".



Il rientro di El Shaarawy. "Non ho parlato con Prandelli, noi comunichiamo per telepatia... Sono contento per la sua convocazione allo stage della Nazionale. Prandelli gli ha dato questo attestato di stima e fiducia, chiaramente non è ancora pronto. Lui sarà fondamentale per la prossima stagione".
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