Sicilia da bere: parte il primo Treno del vino dell'Etna

Il treno del vino dell'Etna
di Luisa Mosello
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Giovedì 21 Aprile 2016, 09:10

Tutti in carrozza, si beve. Parte il 30 aprile il primo Treno del vino dell’Etna che porterà alla scoperta della Sicilia di tutti e cinque i sensi, gusto in primis. Sarà un viaggio nell’anima più amabile e profumata quello che si potrà fare a bordo non di un convoglio qualsiasi ma di un affascinante treno storico della Ferrovia Circumetnea, l’Aln 56. Che poi arrivato nella stazione di Randazzo da Riposto o da Piedimonte Etneo cederà il passo e il binario a una piccola flotta di Wine Bus per addentrasi nelle strade enologiche della regione. Entrando in punta di bicchiere nelle tante cantine che punteggiano il territorio.


Dai finestrini delle antiche vetture si potranno ammirare le campagne dei versanti Sud Est e Nord Est dell’Etna con i caratteristici terrazzamenti arredati da muri a secco di nera pietra lavica, fra casolari contadini e nobili ville del tempo andato. Non mancheranno guide multilingue a raccontare la storia dei vini e dei luoghi che rappresentano. Scesi dal convoglio e dai bus si andrà alla scoperta delle contrade del vino da Verzella a Rovittello, a Pietramarina, attraversando il centro storico di Castiglione di Sicilia e le spettacolari gole dell’Alcantara. Saranno coinvolti anche i parchi regionali, i Comuni di Riposto, Giarre, Linguaglossa, Castiglione, Randazzo e Piedimonte Etneo.

La formula è quella dell’hop-on hop-off come avviene nei city-sightseeing delle città turistiche: si è liberi di salire e scendere più volte in qualsiasi punto del percorso. Le partenze previste in questo primo periodo, che va dal 30 aprile al 26 novembre, avranno cadenza quindicinale e l’appuntamento sarà programmato il sabato. Il biglietto costerà da 25 a 40 euro in base ai servizi scelti.

Secondo l’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo  rappresenta  «L’iniziativa più significativa degli ultimi mesi, pensata per l’Etna che insieme a Palermo e al suo itinerario arabo normanno è l’ultimo arrivato dei siti Unesco siciliani. E come sito naturalistico, affidiamo all’Etna il compito di destagionalizzare i flussi turistici».
Per saperne di più: www.visitsicily.info, http://www.circumetnea.it/
 

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