Trekking "estremo" a Creta: 500 chilometri in 28 giorni

Trekking "estremo" a Creta: 500 chilometri in 28 giorni
di Cristina Montagnaro
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Lunedì 4 Aprile 2016, 13:04 - Ultimo aggiornamento: 6 Aprile, 09:00

Staccare il telefonino e iniziare a camminare: così passo dopo passo ci si sente meglio e più a contatto con se stessi. Ed è proprio questo che attraverso l’arte del camminare, migliaia di viaggiatori viandanti cercano di raggiungere. Nasce un nuovo cammino europeo: la Cretan Way, 500 chilometri in 28 giorni da est a ovest di Creta, in Grecia.


Grazie al lavoro di volontari da tutto il mondo insieme alla Compagnia dei Cammini, associazione di turismo responsabile, che per 5 anni hanno lavorato a questo progetto, ora la via cretese è percorribile. La novità consiste nell’aver tracciato sentieri e segnaletica, definito tracce gps e aver fatto una ricognizione dei luoghi in cui sostare per la notte. Queste informazioni sono state raccolte anche in un libro, uscito da pochi giorni “The Cretan Way” di Luca Gianotti, edizioni Anavasi, utile anche per chi desidera intraprendere il viaggio in solitaria.

Come molti cammini, anche la Cretan Way parte da est, in particolare dalla bellissima spiaggia di Kato Zakros, e arriva a ovest, al monastero di Chrisoskalitisa, a picco sul mare. Per completarlo sono necessari 28-29 giorni di cammino ma si può percorrere anche in singoli tratti, da soli o in gruppo con la Compagnia dei Cammini che lo ha inserito tra i suoi prossimi viaggi. L'associazione proporrà, infatti, ogni anno un tratto diverso del percorso, cosicché in 4 anni consecutivi, sarà possibile percorrere uno dei cammini più belli del mondo.
 
Per chi vuole conoscere il primo tratto della Via Cretese sarà possibile partecipare al viaggio itinerante dal 20 al 28 aprile. Il percorso, dedicato a camminatori esperti prevede una media di 20 chilometri al giorno, in ambienti sempre diversi tra loro, sostando in villaggi sperduti, in cui la vita è ancora quella di una volta. Si partirà dal punto più a est dell’isola alla scoperta di boschi, gole, affacci sui due mari, chiesette e tante persone ospitali e allegre. Buona motivazione, voglia di condivisione e spirito di adattamento saranno necessarie per questo tipo di cammino che parte dal mare e arriva fino a 2000 metri.
 
Un'altra occasione per intraprendere un altro tratto di questo viaggio è prevista per l’autunno, dal 14 al 23 ottobre, periodo in cui l’isola regala spettacolari fioriture che da sole valgono il viaggio. Il percorso, di media difficoltà, è un viaggio di deep walking, la camminata meditativa che segue le tradizioni del buddismo zen.
Il trekking percorrerà i sentieri che si affacciano sul mare, è un tratto nella parte ovest dell’isola, sulla Via Cretese; si toccano i villaggi dell’interno e si percorrono le gole di Aradena, dando la possibilità di ammirare le chiese bizantine, le gole di Samaria e di Agia Irini e le rovine di Lissos, fino alla penisola di Paleohora, dove termina il viaggio.

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