Per l’edizione 2014 del festival, che si tiene tra il Parc de Bruxelles e le vie del centro, sono in programma diverse manifestazioni, come la Ballooon’s Day Parade (www.ballonsdayparade.be), il 6 settembre, in cui i personaggi animati saranno trasformati in fantastiche mongolfiere. O il Rallye du Journal Tintin (in programma il giorno 7), che vedrà gareggiare 80 veicoli tra auto e moto che riproducono fedelmente quelli disegnati nei fumetti del celebre ragazzino-reporter uscito dalla penna di Hergé. Ma sono anche previste visite guidate e mostre in giro per la città oltre a stand di fumetti e gadget.
Del resto la capitale belga è diventata già da qualche decennio la capitale del fumetto con le gigantesche tavole a colori che ornano decine e decine di muri dei palazzi da ammirare seguendo un apposito itinerario. Ma per gli appassionati dei fumetti ci sono anche altre tappe fondamentali. Prima fra tutte il Museo del Fumetto - CBBD (www.comicscenter.net) che ha sede in uno splendido edificio Art Nouveau disegnato da Victor Horta e che ospita in permanenza collezioni e mostre temporanee e dove si può sostare indisturbati a leggere nelle sale della biblioteca.
La Casa dei Fumetti (www.jije.org) è nata invece nel 2006 e racconta tutta la storia di questa arte singolare a partire dalla sua nascita. Poi c’è il MOOF - Museum of Original Figurines (http://moofmuseum.be), dove ammirare personaggi da collezione, ma anche disegni e tavole originali. E per chi non rinuncia ai personaggi del cuore nemmeno a pranzo, c’è il Comics Café (www.comicscafe.be), una brasserie a tema abbinata a una libreria-galleria per acquistare libri e tavole disegnate.
A circa 30 chilometri a sud di Bruxelles merita assolutamente una tappa anche l’avveniristico Museo Hergé a Louvain-la-Neuve, immerso nel verde del parco di questa bella cittadina universitaria. Uno spazio completamente dedicato alla produzione artistica di Georges Remi, in arte Hergé, creatore di Tintin
Info: www.belgioturismo.it
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