Arte, architettura, vivibilità: sorprendente Düsseldorf

Vista dal Reno di Dusseldorf
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Mercoledì 19 Novembre 2014, 14:35 - Ultimo aggiornamento: 12 Febbraio, 13:51
Dove le acque scorrono veloci il tempo sembra si sia fermato fra le vie lastricate. Al contrario, a ridosso di quello che una volta era il porto fluviale cittadino, la creatività degli architetti contemporanei ha dato vita a palazzi di straordinaria bellezza.



Siamo a Düsseldorf in un angolo di Germania a poca distanza dal confine olandese. Una città di antica tradizione, tanto che Napoleone la definì “La piccola Parigi di Germania”, ma che durante il secondo conflitto mondiale subì pesantissimi bombardamenti che la distrussero in gran parte. Le atmosfere prebelliche si rivedono nell'Altstadt, il piccolo centro storico non più ampio di un chilometro quadrato ricostruito secondo gli schemi originari. Collocato fra il corso del Reno e la Heinrich-Heine Allee, conserva monumenti come la basilica di San Lambertus, il municipio con la statua equestre di Jan Wellem, la Schlossturm e il monumento che ricorda la battaglia di Worringen (del 1288) che permise alla piccola Düsseldorf del tempo di fregiarsi del titolo di città. L'Alstdat è anche il regno dello shopping di lusso , in particolare nella Konigshalle, e del divertimento: in uno spazio limitato si trovano ben 260 tra pub, ristoranti e birrerie nelle quali viene prodotta direttamente la famosa Altbier una birra scura artigianale ma dal sapore sempre diverso a seconda del locale dove la si consuma.



Sempre nella parte vecchia della città non si può non menzionare la Kunstsammlung Nordrhein Westfalen (www.kunstsammlung.de) con una grande raccolta di quadri del '900 da Picasso a Warhol e la più importante collezione di opere di Paul Klee.



Dal centro cittadino ci si può rilassare, magari su una bici a noleggio, sulla ciclabile lungo il corso del Reno che porta fino alle rovine del vecchio maniero del Barbarossa a Kaiserswerth. Tra una pedalata e l'altra si ammira il sontuoso alternarsi di antichi palazzi e ville ultramoderne seminascoste dalle siepi che le separano dal fiume.



L'altra faccia di Düsseldorf, quella più decisamente rivolta al futuro si ammira nella MedienHafen (www.medienhafen.de). L'antico porto fluviale conserva invero alcuni reperti di archeologia industriale, ma si è soprattutto guadagnato la nomea di Palcoscenico dell'architettura: sono qui infatti i famosi edifici sghembi di Gehry e il Ko Bogen dell'archistar newyorchese Daniel Liberskind. Ma anche architetti di chiara fama come Steven Holl e David Chipperfield hanno contribuito alla sua trasformazione. Qui si trova anche la Rheinturm, la Torre della televisione, alta ben 234 metri. Non si arriva fino in vetta, ma la piattaforma panoramica posta a 164 metri di altezza è comunque un fantastico punto di osservazione sulla città, i suoi palazzi e giardini e sul placido scorrere del Reno. Forse è proprio da qui che più facilmente si comprende come Düsseldorf sia una delle 10 città più vivibili del mondo.



Da non perdere, infine, una passeggiata nel quartiere giapponese. Sono circa 7 mila i giapponesi che vivono in città e hanno ricreato un vero e proprio angolo del loro Paese in terra germanica con tanto di giardino meditativo. Spettacolare la festa che ogni anno tengono il 30 maggio con una vera esplosione di fuochi artificiali provenienti direttamente dal Giappone che si alzano dalle acque del Reno e illuminano tutta la città.



Info: www.visitduesseldorf.de







I nostri consigli



Come arrivare



Germanwings (www.germanwings.com) collega Düsseldorf con voli diretti da Roma Fiumicino, Napoli, Milano Malpensa, Torino, Venezia e Catania. Tariffe da 49 euro per tratta.



Dove dormire



Innside Düsseldorf Hafen nel quartiere MedienHafen dove dall’alto del grattacielo si gode di un panorama sull’architettura contemporanea cittadina. Prezzo base della camera per il fine settimana da 99 euro www.melia.com



Dove mangiare



Nell’Altstadt il ristorante più antico della zona è il Zum Schiffech dove si può degustare la famosa birra scura Altbier e assaggiare piatti tipici di carne e pesce. http://www.brauerei-zum-schiffchen.de/zum-schiffchen-e.php



Okinii è invece la meta per gli amanti della cucina giapponese. Vastissima la scelta di specialità cucinate proprio come a Tokyo. http://www.okinii.de
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