In cammino con gli asinelli: viaggi avventura perfetti i bimbi piccoli

In cammino con gli asinelli: viaggi avventura perfetti i bimbi piccoli
di Cristina Montagnaro
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Martedì 31 Marzo 2015, 13:29 - Ultimo aggiornamento: 5 Aprile, 20:21
Strade e sentieri percorribili dai bambini e dai loro genitori, a piedi e in compagnia degli asinelli. Vie antiche e inedite che passano attraverso boschi e fiumi e posti splendidi. E’ quello che offrono le proposte di viaggio ecosostenibili per i più piccoli in questa primavera. Al centro c’è il rispetto dell’ambiente e un rapporto di armonia con le popolazioni locali.



Per farsi un'idea basta andare sul sito cammini.eu. Camminare, visitare paesaggi mozzafiato, in gruppo massimo di 20 persone e con i bambini di ogni età. Accompagnati dagli asinelli che renderanno il cammino meno faticoso ai bambini. Ci sarà anche un mastro asinaio che li guiderà lungo i sentieri, trasformando queste avventure in esperienze adatte anche ai più piccini, grazie all’aiuto dell'Asinursery, l’asino porta-bambini dotato di fasciatoio e attrezzatura per neonati con seggiolini e cinture di sicurezza.



Luca Giannotti, responsabile dell’associazione “La compagnia dei cammini”, che propone viaggi a piedi in tutta Italia afferma: «Con i nostri viaggi i bambini acquistano un rapporto forte con la natura, non hanno paura di sporcarsi le mani e di correre all’aria aperta. Gli asinelli sono un vantaggio sia perché portano i bagagli, sia perché sono animali fortemente empatici con i bambini e tra loro si crea una relazione speciale. Inoltre sono in grado di insegnare alle persone il giusto ritmo della camminata».



Ed ecco allora che questa avventura inizia con le famiglie che si ritrovano o in collina o al mare e si coinvolgono tutti, anche i bambini, nella preparazione dei bagagli sugli asini. E poi si parte in carovana attraverso sentieri, prati e piccoli paesi. I più piccoli giocano con gli asinelli, decorandoli con ghirlande, oppure partecipano ad attività ludiche come riconoscere erbe aromatiche, dare da mangiare alle mucche e allattare con il biberon i vitellini.



Per ritrovare il contatto con la natura non è detto che si debba rinunciare ai comfort, si può scegliere di dormire o in tenda o in comode strutture, dalle quali ripartire ogni giorno alla volta di un nuovo cammino.

Le proposte di questi viaggi ecosostenibili sono molte. Si va dal mare della Toscana, lungo le zone della provincia di Livorno, insieme agli inseparabili asinelli; oppure in Emilia Romagna per visitare la verde pianura di Reggio Emilia; o in Liguria il viaggio itinerante tra boschi e sentieri locali.



Cinque o sei giorni trascorsi tra le Marche, la Toscana e la Liguria che possono essere “sostenibili”, in strutture con un impatto zero sull’ambiente, che sfruttano energie rinnovabili, offrono alimentazione biologica e che grazie alle guide insegnano alle persone il gusto di viaggiare andando piano e senza motore.