Pulizia, eleganza, fantasia: ecco gli ostelli più belli del mondo. Li ha selezionati il sito ‘hostelworld.com’ tra le oltre 30mila strutture presenti nel portale, di ben 180 Paesi diversi. I "vincitori" sono stati scelti grazie alle segnalazioni e le votazioni di chi le strutture le ha vissute in prima persona, ‘Hostelworld’ ha premiato chi si è distinto per la cura al dettaglio e i servizi offerti alla propria clientela.
Al primo posto c’è l’Europa, con il podio assegnato al Portogallo, che si porta a casa il maggior numero di riconoscimenti.
Nella Capitale vince per il terzo anno consecutivo il The Yellow. Come spiega Fabio Coppola che lo gestisce: “Il viaggiatore che ci sceglie non trova solo un ostello, ma la possibilità di vivere un’esperienza unica ed alternativa, perché il nostro è un luogo frequentato anche dalla clientela romana per un aperitivo o per partecipare ai nostri eventi”.
Ma il meglio della Penisola lo offre Milano con l’Ostello Bello, tra design e atmosfera ‘friendly’. A Venezia, in pieno stile ‘da Doge’, vince il Generator Venice, mentre a Firenze, grazie alla posizione invidiabile a pochi passi dalla centrale stazione di Santa Maria Novella, riceve il premio il Plus Florence. Oltre al bar e al ristorante dalle atmosfere vivaci, gli ospiti troveranno ad accoglierli persino la piscina. Infine una location d’eccezione anche più a sud, in Sicilia. Il LoL Hostel di Siracusa si aggiudica la vittoria grazie al grande numero di posti letto disponibili, in un concentrato di design e dettagli d’epoca, a pochi passi dal parco archeologico.
Tornando all’Europa, si piazza molto bene Cracovia con il suo Mosquito Hostel al terzo posto tra i piccoli ostelli, ma le statuette d’oro e d’argento se le aggiudica entrambe Lisbona. Con Home Lisbon Hostel, dove è quasi come stare a casa propria. In un ambiente elegante, la mamma del proprietario prepara per gli ospiti delle squisite cenette. E con Yes!Lisbon Hostel, raffinato ma anche informale, con le tavolate serali ormai divenute leggenda.
Quest’anno per la prima volta hanno ottenuto riconoscimenti Paesi come Myanmar, Uzbekistan e persino Emirati Arabi Uniti. Ancora più ad est, vince il Giappone, seguito da Cina, Vietnam e Taiwan. “I nostri Hoscar - dice Feargal Mooney, amministratore delegato di Hostelworld – si basano su quasi un milione di recensioni, raccolte in 12 mesi, scritte da persone che hanno soggiornato nelle nostre strutture, quindi possiamo ritenere che questi, attualmente, siano davvero i migliori ostelli del mondo”.