Per molti, salire a bordo di un aereo con la prospettiva di raggiungere una meta lontana può davvero diventare un’impresa, soprattutto se ci si è già dovuti districare tra interminabili code al check-in, al controllo bagagli o a quello passaporti. Da oggi, però, l’era dell’"addio relax" in volo potrebbe avere i minuti contati, grazie al nuovo programma anti-panico “Mindfulness for travel”, ideato dalla compagnia di bandiera inglese British Airways e da Mark Coleman, fondatore dell'Institute Mindfulness in California.
Tramite dei semplici esercizi di meditazione ed altri piccoli accorgimenti, suggeriti da alcuni video creati ad hoc, sarà possibile vivere l’esperienza del viaggio in aereo come un momento piacevole (per aiutare i viaggiatori a superare la paura di volare, British Airways organizza anche dei corsi giornalieri chiamati “Flying With Confidence”).
Prima dell’imbarco. Per non accumulare stress da portare a bordo, sarà bene innanzitutto eseguire alcune operazioni già da casa, come il check-in online. Una semplice azione che consentirà di avere più tempo, una volta arrivati al terminal, per girare senza fretta e distrarsi un po’. Altra cosa fondamentale in aeroporto, evitare di ritrovarsi bloccati in mezzo alle folle: decisamente meglio uno spazio tranquillo, dove rilassarsi. Prima di salire sull’aereo, sarà poi determinante riuscire a concentrarsi solo sul presente, senza pensare a ciò che accadrà nelle ore successive.
In volo. Con il giusto mood acquisito, si affronterà un viaggio sicuramente più facile. Una volta saliti a bordo, e non appena possibile, non si dovrà dimenticare di reclinare leggermente il sedile, assicurandosi che le cinture non siano troppo strette. A questo punto, non appena trovata la posizione ideale per il corpo, sarà arrivato il momento di fare un po’ di esercizi di meditazione. Si passerà allora alle tecniche di rilassamento dell’addome, delle spalle, dei muscoli, del viso e della mascella. E per il pieno relax, risulterà fondamentale acquisire una tecnica di respirazione più corretta possibile. Ancora, ridurre al minimo il grado di reattività del corpo e della mente agli stimoli esterni, permetterà di raggiungere una condizione di calma totale.
Prima dell’atterraggio. Sarà questa la parte più difficile da affrontare, ed è utile saperlo. Tra gli elementi fondamentali del programma “Mindfulness”, infatti, c’è proprio la consapevolezza: essere coscienti di ciò a cui si sta andando incontro, consentirà di prepararsi e di affrontare la situazione al meglio. Per prima cosa si dovrà indagare sul proprio stato d’animo, chiedendosi, ad esempio, se ci si sente stanchi, rilassati, o magari nervosi per l’imminente arrivo. Dopo aver raccolto le informazioni necessarie, si procederà immaginando tutto quello che accadrà nel prossimo futuro: se la vacanza sarà in famiglia o in compagnia di amici, se in casa o in albergo, oppure itinerante o stanziale. Porsi queste domande aiuterà a focalizzare l’obiettivo del viaggio, accrescendo la motivazione personale rispetto alle tante ore di volo, proprio durante la sua fase più critica. Altrettanto utile sarà ripetersi gli step da affrontare una volta atterrati, come raggiungere l’albergo, riunirsi con chi vi aspetta e pianificare le escursioni. Avere chiari i perché della destinazione scelta, aiuterà a sopportare quel lungo viaggio in aereo, e ci si renderà presto conto che non sarà stato poi così male.