Vacanze romane, mini e scontate: solo uno su tre partirà

Vacanze romane, mini e scontate: solo uno su tre partirà
di Camilla Mozzetti
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Domenica 27 Luglio 2014, 13:31 - Ultimo aggiornamento: 2 Agosto, 20:42

Scordatevi le macchine cariche di valigie e archiviate l’immagine di una citt deserta soprattutto ad agosto.

È un’estate tiepida, quella nella Capitale, non solo dal punto di vista climatico. Appena un romano su tre, il prossimo mese - stando alle stime elaborate dal Codacons - farà le valigie per concedersi quello che, a tutti gli effetti, si è tramutato in un lusso: una vacanza dopo un intero anno di lavoro. Dei quasi sei milioni di residenti tra Roma e la provincia, a salire in macchina alla volta del mare, saranno appena 1,2 milioni di romani, con una riduzione delle famiglie in viaggio che supera l'80% rispetto al 2008. Complice la crisi economica, ma anche il capitolo delle imposte da pagare a fine anno e gli acquisti che molte famiglie hanno già intrapreso per la ripresa scolastica del prossimo settembre. Detto fatto, dalla lista delle priorità, le vacanze scendono di posizione.

LA SPESA

Diminuiscono i giorni da riservare al riposo. I classici 15 giorni di vacanza in strutture alberghiere medio-alte, analizza la Fiavet Confcommercio Lazio, ormai sono spariti. Un crollo di oltre il 50%, a tutto beneficio, invece, di soggiorni brevi, non superiori ai sette giorni, in strutture low-cost, quali agriturismi, case vacanze e residence, che quest'anno registrano un aumento del 10% per una spesa media che non supera i 400 euro. Le stesse prenotazioni last-minute, quelle cioè a ridosso della partenza, per soggiorni di una settimana, sono crollate di quasi il 20%, mentre le disponibilità su date cosiddette overbooking, quelle che coincidono con il periodo di Ferragosto, sono tutt'oggi del 30%. «Pur restando la voglia di partire - analizza il numero uno della Fiavet Lazio, Andrea Costanzo - non possiamo parlare di alcuna ripresa. La ridotta capacità di spesa del ceto medio si rispecchia anche nelle scelte di chi programma la propria vacanza».

LE METE

Per chi, insomma, si concederà una villeggiatura, questa sarà mordi e fuggi con i classici weekend lunghi a rivestire il ruolo di protagonisti. Le mete predilette, in questo caso, sono cinque, come fotografa l’associazione di viaggi e tour operator della Confcommercio. Si va dalle località del sud Italia, (quelle economiche però) come la Calabria, dove un appartamento in affitto per una settimana può arrivare a costare anche solo 295 euro. Seguono la Puglia e la Campania. Bandite invece le isole. Al secondo posto spiccano le vacanze culturali, quelle in città d'arte italiane ed estere con soggiorni che non superano le tre notti e prezzi inferiori ai 350 euro. Al terzo posto, inoltre, c'è la Spagna, ma non le isole Baleari, e al quarto posto arriva la Grecia. In ultima posizione, arrivano Tunisia e Marocco.

I WEEKEND

Tuttavia, diversamente dall’estate 2013, quest'anno, complice anche il tempo ballerino, ad aumentare del 50% sono le gite fuori porta di un solo giorno o al massimo di due. A testimoniare questo, le lunghe code, il sabato mattina, sulle arterie principali che da Roma portano al mare. Da Ostia a Fregene, passando per Capalbio e finendo al Circeo, Gaeta e Sperlonga. La distanza è relativa, il costo di un giornaliero, con ombrellone e due lettini, non supera i 25 euro. E la sera si torna a casa, approfittando di quel ponentino che in questa estate 2014 è più presente che mai.