Lazio, sei ragazzi su dieci hanno difficoltà a fare investimenti: il 17 maggio si farà il punto su sviluppo ed economia al Salone delle Fontane

Lo dicono gli esperti di Starting Finance, una start up romana nata nel 2019

Lazio, sei ragazzi su dieci hanno difficoltà a fare investimenti: il 17 maggio si farà il punto su sviluppo ed economia al Salone delle Fontane
di Giampiero Valenza
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Lunedì 29 Aprile 2024, 07:50 - Ultimo aggiornamento: 07:56

Nella Regione Lazio sei giovani su dieci non sanno cosa vuol dire fare un investimento finanziario. E tra incertezza e tanti dubbi, alla fine il rischio di essere truffati è sempre dietro l’angolo. Lo dicono gli esperti di Starting Finance, una start up romana nata nel 2019 e che, nel corso del tempo, è diventata una community di giovani appassionati di finanza che ha più di 1,1 milioni di follower. Loro spiegano in modo semplice - e con un linguaggio adatto ai giovani - come si muove il mondo degli affari.

Uno dei loro ultimi post - che, tra l’altro, ha fatto particolarmente breccia tra i tifosi di calcio nella Capitale - parla della convenienza economica che può avere una società sportiva nell’avere uno stadio di proprietà.

E, numeri alla mano, presentando le esperienze della Premier League britannica e della Bundesliga tedesca, arriva alla conclusione che è una soluzione che conviene ai top club ma non alle squadre di seconda fascia.

La cultura

«Nel Lazio manca un’adeguata cultura finanziaria generalista, e oggi resta ancora limitata a chi fa questo di mestiere ed è specializzato - dice Marco Scioli, cofondatore insieme a Edoardo Di Lella di Starting Finance - Capire le caratteristiche di un mutuo o di un prestito non può essere solo un tema per esperti. Nelle scuole ancora c’è molta difficoltà a parlare di questi argomenti: gli istituti di ragioneria hanno nei loro programmi più temi legati al bilancio di una società e meno sugli investimenti delle risorse individuali». «L’altro grande problema è che l’analfabetismo economico è alto anche nelle famiglie - aggiunge Scioli in questa fotografia legata al Lazio e all’approccio all’economia dei più giovani - La situazione è ancora più critica nelle zone periferiche, dove si può essere più esposti al rischio di truffe. E quando ci si rende conto che si è fatto un investimento sbagliato ci si allontana per sempre dal mondo della finanza. La formazione è fondamentale per approcciarsi ai consulenti in modo positivo».

L'appuntamento

Il prossimo 17 maggio Starting Finance organizzerà, al Salone delle Fontane, un meeting a cui parteciperanno oltre duemila giovani. Sarà l’occasione per fare il punto con i protagonisti dell’economia e della finanza della penisola ma anche per rispondere alle curiosità dei ragazzi (il 90% della community ha tra i 18 e i 34 anni). L’organizzazione ha anche 30 club territoriali. A Roma sono quattro e coinvolgono gli studenti di Luiss, Roma Tre, Sapienza e Tor Vergata. «Qualsiasi classifica europea o mondiale su giovani e adulti, su ragazzi e ragazze, continua a riportare gli italiani come uno dei popoli con più bassa alfabetizzazione in materia economico-finanziaria- commentano Scioli e Di Lella - Questo problema si riversa sul singolo, che non è in grado di compiere scelte consapevoli e di conseguenza genera un problema per le famiglie, per le imprese e per l'intero sistema Paese. È evidente che le politiche messe in campo negli ultimi anni ancora non bastano ad invertire il trend, per questo abbiamo fondato Starting Finance, con l'obiettivo di rivoluzionare l'informazione e l'educazione finanziaria».

giampiero.valenza@ilmessaggero.it

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