Niente neve? In Giappone c'è ed è soffice come cipria

Il Giappone e la neve di cipria crd HIS Italia
di Luisa Mosello
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Martedì 12 Gennaio 2016, 18:44

Sciare sulla neve del Sol Levante. Sembrerebbe una proposta insolita eppure non lo è. Se da noi il manto bianco si fa attendere, in Giappone c'è eccome. Basti pensare che esistono oltre 600 stazioni sciistiche in diverse zone del Paese, in tutto l’arcipelago, escluse le isole del sud. Fra le  più frequentate, oltre a quelle presenti a Nagano e Gunms, da segnalare le piste dell'Isola di Hokkaido. Che, per una compresenza di fattori climatici, è una delle aree con la maggiore presenza di precipitazioni nevose al mondo (dai 12 ai 15 metri ogni anno).


Le temperature collegate all'altitudine rendono la neve particolarmente soffice, tanto da essere chiamata "powder snow", considerata fra le migliori al mondo per sciare. Non a caso qui sono state ospitate ben due Olimpiadi Invernali, una a Sapporo nel 1972 e un’altra a Nagano nel 1998.  Hokkaido è la regione più settentrionale del Giappone ed è un paradiso naturale incontaminato con una sfilata fiabesca di montagne, laghi, cascate e sorgenti termali riscaldate da lava vulcanica chiamate “onsen” dove ci si può rilassare in una vera e propria “pausa di sacro benessere”.

L'isola, che si trova al 40° parallelo come le località sciistiche di Austria e Svizzera, è anche nota per la sua cucina: sushi, sashimi e ramen (tradizionale piatto caldo giapponese) sono considerati i più buoni di tutto il Giappone. Per gli appassionati dello sci senza confini nei pressi del comprensorio di Tomamu, (nella zona centrale dell’isola, a circa un’ora e mezzo di treno da Sapporo) c’è un grande 'impianto che offre piste di ogni livello, attrezzate e illuminate anche per in notturna, e un Terrain Park ideale per chi vuole praticare snowboard e snowbike. Per gli amanti della neve in movimento non mancano motoslitta, rafting sulla neve, cross crountry, para-skiing, sleddog ed escursioni con le ciaspole.

E per chi sogna atmosfere glaciali ecco l'Ice Village : un quartiere interamente di ghiaccio con ristoranti, bar, negozi e anche una cappella per i matrimoni. Come arrivare? Da Tokyo prenotando un volo con Hisgo (il portale di His Italia specializzato in viaggi in Giappone) si raggiungono i comprensori di Sapporo in meno di 2 ore. Pacchetti di 7 giorni da 705,00 euro (hotel più volo interno All Nippon Airways) www.giappone.hisitaly.com 
 
GLI EVENTI A TUTTA NEVE
Dal 5 all’11 Febbraio 2016 la città di Sapporo ospiterà il Sapporo Snow Festival, rassegna annuale di sculture di neve e di ghiaccio più celebre del Giappone. Nato da una sfida tra ragazzi nel 1950, si svolge presso il Parco Ōdōri e, ogni anno, vede artisti locali e internazionali sfidarsi nella creazione di gigantesche sculture di neve e ghiaccio (15-25 metri di altezza). 
Sempre a febbraio (il 20 e il 21) a Sobetsu viene organizzato il campionato internazionale di Yukigassen, ovvero la lotta con le palle di neve, a cui partecipano più di 150 squadre da tutto il mondo.
 
DA VEDERE
Parco Nazionale di Akan. Il Parco Nazionale di ospita uno dei più grandi villaggi della ricca cultura indigena giapponese, gli Ainu. In cima alla collina di Akan si trova Onnechise che ogni giorno ospita spettacoli di danze tradizionali. Nelle vicinanze il museo Ainu Seikatsu Kinenkan rende omaggio a questa antica cultura. Nel Parco, che si trova su una catena vulcanica con laghi di montagna e onsen, è possibile  ammirare le gru selvatiche, presagio di fortuna e longevità. 

Lago Mashu. Celebre per essere il lago più trasparente del mondo, sempre ricoperto da una sottile nebbiolina, il Lago Mashu è stato venerato dalla popolazione indigenza Ainu fin dall’antichità come lago "degli dèi".

Shiretoko. Il Parco, tra le aree patrimonio dell’Umanità, si estende sull'omonima penisola. Tradotto letteralmente dalla lingua Ainu con “fine della terra” il Parco di Shiretoko ospita la più importante popolazione di orsi del Giappone, oltre ad un gran numero di specie in pericolo d'estinzione.

Okhotsk, il Drift Ice. Dalla seconda metà di gennaio è possibile osservare un fenomeno unico nel suo genere: il drift ice, ovvero un lento movimento delle formazione di ghiaccio sul mare di Okhotsk.
Questo particolare fenomeno naturale attira degli animali molto amati dai giapponesi: le “O-washi” (le aquile di mare di Steller).

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