Molto spesso si pensa che di fronte ad una indisposizione, ci si potrà sempre rivolgere ad una struttura medica locale, ma a seconda della destinazione si potrebbero avere problemi con la lingua, la comprensione dei principi attivi, le dosi e persino le ricette. Meglio, in ogni caso, farsi trovare pronti e, al massimo, riportare tutto al ritorno. Se non altro, può servire come gesto scaramantico. Ecco cosa dovreste avere con voi per una partenza di qualche giorno o settimana, ma intanto:
• Se seguite una terapia medica cronica, ovviamente, portate una scorta di medicinali proporzionata e anzi superiore alla necessità giornaliera, per sicurezza. Non fatevi mancare una prescrizione medica che possa servire, in ogni caso, a tentare di reperire lo stesso composto nella meta scelta per le ferie.
• Non è fondamentale, ogni volta, caricarsi di roba. Valutate sempre la quantità di giorni che mancherete da casa, il vostro stato di salute e la destinazione.
In linea generale, il vostro kit dovrebbe comprendere:
un antipiretico contro la febbre
un analgesico contro il dolore
un antidiarroico
un antibiotico a largo spettro d’azione
un antinfiammatorio
un farmaco contro la chinetosi (mal d’auto, mal di mare, mal d’aria)
un collirio
un prodotto repellente contro le zanzare ed altri insetti
una crema antiscottature
un Kit da pronto soccorso per la medicazione con cerotti, disinfettante, qualche siringa sterile
un termometro
una pomata contro ematomi e distorsioni
Attenzione a…
Chi sceglie la montagna e non il mare, potrebbe incontrare qualche serpente a seconda del tipo di escursione e quindi meglio avere un siero antivipera.
Se il Paese prescelto ha condizioni sanitarie a rischio, meglio informarsi prima e chiedere al medico se bisogna seguire una specifica profilassi.
Se la destinazione vanta delle temperature alte, meglio non farsi mancare dei Sali per la reidratazione, dei disinfettanti per l’acqua potabile, quelli per le vie urinarie, dei farmaci antibatterici specifici per l’intestino, dei fermenti lattici.
Possibilmente preferire il bagaglio a mano per sistemare i medicinali da viaggio perché se quello da stiva dovesse essere smarrito si rischierebbe di dover interrompere una terapia medica o di non aver copertura in caso di malessere.
Prima di partire, è bene controllare se la destinazione di viaggio è nota per problemi sanitari particolari. Basta andare sul sito della Farnesina “Viaggiare Sicuri”.