Tra moglie e marito non mettere la vacanza

Luoghi romantici e tramontici mozzafiato a volte non bastano per una vacanza riuscita
di Anna Franco
2 Minuti di Lettura
Venerdì 8 Agosto 2014, 16:24 - Ultimo aggiornamento: 20 Agosto, 18:33
Finalmente l’estate. Un po’ di riposo e di dolce far niente, la possibilit di scoprire posti nuovi, ma, soprattutto, la gioia di riappropriarsi del proprio tempo. L’ultima ipotesi, almeno a parole, fa molta gola a chi è innamorato e, durante le ferie, spera di poter passare più tempo col proprio partner. Nei fatti, però, la convivenza continua di due persone che, in ogni caso, durante l’anno passano le giornate separati a causa del lavoro, mette a dura prova la vita di coppia. Spesso, anzi, è l’occasione per mettere a fuoco le proprie priorità sentimentali e in tal senso la vacanza è un’ottima occasione per testare la solidità o meno del proprio rapporto e ben vengano, semmai, discussioni, litigi ed eventuali separazioni.



Altre volte, però, piccoli malintesi possono far naufragare una storia che sembrava destinata a essere ricordata come quella di Cenerentola o di Biancaneve e relativi principi. E, allora, bisogna a tutti i costi allontanare la strega cattiva.



A dare una mano alle coppie in crisi sotto l’ombrellone ci hanno pensato Diego Divenuto e Daniela Rossi, gli esperti del programma Coaching per la coppie, duo nel lavoro, ma anche nella vita privata, in quanto (felicemente) sposati e con due figli.



Importante, prima di tutto la meta e la sua scelta. Bisognerebbe partire per un luogo che incontri i favori di entrambi e confrontarsi in merito sulle priorità che una vacanza dovrebbe offrire. Se uno dei due dovrà adattarsi troppo a ritmi e abitudini che non gli appartengono è normale che sia facilmente irritabile e possa mostrare nervosismo anche in situazioni banali.



I primi giorni sono quelli più pericolosi. I ritmi più rilassati, i nuovi orari e attività, ancorchè piacevoli, potrebbero, paradossalmente, essere difficili da metabolizzare e far partire col piede sbagliato.



In valigia meglio mettere una sana dose di ironia e autoironia per affrontare col sorriso gli imprevisti e tanta voglia di comunicare. Se qualcosa piace o non piace bisogna dirlo: nessun partner può indovinare sempre e comunque cosa passa per la testa all’altro. Fuori dal bagaglio, invece, devono rimanere: lavoro, colleghi, amici e beghe varie. La vacanza deve essere un momento per ritrovarsi, anche se ognuno deve avere i suoi spazi, e i terzi incomodi non sono ammessi.



Lo smartphone potrebbe rientrare tra questi, perché telefonate, messaggi e social vari possono essere alquanto fastidiosi. Meglio spegnerlo, a volte, o comunque farne buon uso e utilizzarlo, ad esempio, per fotografare i momenti e i luoghi più belli, in modo da poterli riportare facilmente alla memoria anche a Natale.



Infine, è importante condividere cose ed esperienze nuove insieme, creando o ricreando la complicità, che è l’ingrediente fondamentale di una coppia ben collaudata e felice.
© RIPRODUZIONE RISERVATA