Lonely Planet, Roma torna nella top ten delle città da vedere nei prossimi mesi

Lonely Planet, Roma torna nella top ten delle città da vedere nei prossimi mesi
di Francesca Spanò
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Sabato 21 Novembre 2015, 00:59 - Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 15:13
Si viaggia per conoscere e vedere, per crescere e cambiare ma, soprattutto, per arricchirsi culturalmente ed umanamente. Nel Pianeta Blu le destinazioni incredibili non si contano in giro tra i continenti e la Lonely Planet ha appena pubblicato la sua guida 2016 sui posti da non perdere, da un capo all’altro del globo. Tra i Best in Travel ci sono almeno 30 luoghi che si dovrebbero raggiungere nei prossimi mesi.



Nemmeno troppo a sorpresa, però, tra le top 10 delle città, non manca Roma che è già pronta a diventare protagonista dopo la Milano dell’Expo, per via del Giubileo della Misericordia proclamato da Papa Francesco. Il libro è stato presentato nella Capitale evidenziando il restauro appena completato della Fontana di Trevi e del Colosseo e gli sforzi della città che, nonostante le recenti difficoltà, resta da sempre votata al tema dell’accoglienza e cerca di non farsi trovare impreparata dal grande afflusso di pellegrini e turisti che giungeranno a breve.



L’Italia, quest’anno è molto presente nella guida della Lonely Planet che anticipa le tendenze legate al viaggio e sono tre le speciali classifiche stilate dai suoi esperti e autori tra Paesi, città e regioni e in quest’ultima categoria spicca il Friuli Venezia Giulia. A colpire positivamente sono tanti dettagli, a cominciare dalle sue aree vinicole che rappresentano una importante attrazione turistica. L’enogastronomia, comunque, non è l’unica risorsa che attira i viaggiatori. Amatissimi sono i caffè letterari di Trieste, le industrie manifatturiere di Pordenone o, ad esempio, la tradizione culturale e produttiva di Udine. Cibo e vino sono un must che hanno incoronato la regione tra le eccellenze del Paese, facendola includere nella Bibbia degli amanti delle partenze, tradotta in diverse lingue. Un sguardo non troppo veloce lo meritano poi, ad esempio, Le Alpi Carniche e Giulie, le Dolomiti friulane e le colline circostanti. Senza dimenticare che l’Italia tutta è uno scrigno di tesori dal valore inestimabile. Meraviglie paesaggistiche o artistiche come i sassi di Matera o le Dolomiti o, ancora, la Cattedrale di Monreale vicino Palermo, pur non rientrando nella lista sono tra le proposte più note. Oltre agli scorci non famosi ma altrettanto interessanti.



Tra i Paesi, invece, non c’è lo Stivale ma uno dei luoghi più desiderati dai turisti: gli Usa. Nel 2016 celebreranno i cento anni del National Park Service, che è l’ente governativo che tutela i 59 parchi nazionali e i suoi tanti siti storici. Il patrimonio naturalistico, dunque, sarà in primo piano con una serie di iniziative a tema, tra geyser che si innalzano per decine di metri e canyon mozzafiato.



Le destinazioni da non perdere per il 2016



La guida Best in Travel 2016 che ha un costo di 14,50 euro è divisa in Paesi, città e regioni.



Nel primo gruppo in testa c’è il Botswana, vera perla d’Africa e ricca di fauna e flora rara. In più è la patria dei diamanti e del Deserto del Kalahari. Subito dopo ci sono il Giappone, gli Stati Uniti, Palau stato micronesiano a 500 chilometri dalle coste filippine e, ancora, la Lettonia, l’Australia, la Polonia, l’Uruguay, la Groenlandia e le Fiji.



Tra le città, invece, oltre a Kotor in Montenegro, Quito in Ecuador e Dublino in Irlanda, si aggiungono George Rown in Malaysia, Rotterdam in Olanda, Mumbai in India, Fremantle in Australia. Dopo Manchester nel Regno Unito e Nashville negli Stati Uniti, ecco al decimo posto Roma.



Fra le regioni, infine, il Friuli Venezia Giulia si trova al quarto posto dopo Transilvania, Islanda Occidentale e la Valle di Vinbales a Cuba. A seguire c’è Waiheke Island, in Nuova Zelanda, Auvergne in Francia, Hawaii, Baviera, Costa Verde in Brasile e Sant’Elena nei Territori Britannici.