Ecoturismo a Lisbona in autunno e non solo: l'itinerario da seguire

Ecoturismo a Lisbona in autunno e non solo: l'itinerario da seguire
di Francesca Spanò
3 Minuti di Lettura
Martedì 28 Ottobre 2014, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 30 Ottobre, 09:29

La città perfetta per tutta la famiglia, Lisbona, è anche una destinazione da esplorare e da qualche tempo sono gli amanti della natura a considerarla una meta fondamentale da scegliere per un tour all’estero. Capitale nemmeno troppo emergente dell’eco-turismo, garantisce scenari paesaggistici interessanti, ma anche itinerari alternativi tra siti storici e artistici di una certa rilevanza.


Vacanze ed eco-turismo a Lisbona: le escursioni più richieste ed originali

• Una crociera lungo il fiume Tago può essere romantica ma anche speciale per scoprire le più importanti attrazioni della capitale da un punto di vista non convenzionale.

In alternativa, pure noleggiare una bici, permette di ammirare monumenti e scorci e fermarsi a scattare foto, quando ci si stanca.

• Si può poi prenotare un tour particolare tra i quartieri più antichi, optando per tipiche carrozze trainate da cavalli.

• Fondamentale, inoltre, è osservare il panorama e lo skyline di Lisbona, cercando i migliori punti di osservazione. Non dimentichiamo che è famosa per le sue sette colline in grado di ricreare uno sfondo affascinante.

• Lunghe passeggiate immersi nel verde sono un must da queste parti. Il giro può comprendere l’Avenida de Liberdade e l’Estufa Fria, di fronte a laghi, ruscelli, cascate e piante anche rare. La tranquillità e il relax sono assicurati.

• La ricerca della fauna locale e, soprattutto, l’avifauna hanno attirato in Portogallo gli amanti del birdwatching, grazie anche alla presenza di esperti guide e ornitologi. Tra le location imperdibili in questo senso, ci sono il fiume Tago, il porto di Hortas, Samouco, Barroca d’Alva, Ribeira das Enguias, Pancas e Ponta da Erva.

Tra i Parchi Naturali e le Riserve più note

L’eco-turismo a Lisbona passa pure dal Parque de Monsanto considerato il più grande spazio verde locale, dove ci si può dedicare ad attività perfette per il tempo libero o istruirsi sulla flora e la fauna presenti. La Tapada Nacional de Manfra comprende un’area protetta di 819 ettari dove non mancano, tra gli altri, cervi, cinghiali e volpi. C’è, poi, il Parco Naturale di Sintra-Cascais da vedere soprattutto per la grande varietà di paesaggi. I visitatori incontrano dune, boschi, stagni e pure alte scogliere, spiagge e angoli suggestivi inseriti dall’Unesco come World Heritage Cultural Landscape.

Tra i Giardini Botanici della città

A Lisbona ce ne sono ben tre degni di nota e sono il Jardim Botânico da Ajuda, il primo giardino botanico portoghese, il Jardim Botânico de Lisboa, vero monumento nazionale di innegabile interesse storico, culturale e scientifico e il Jardim Botânico Tropical specializzato nella flora tropicale e subtropicale.