Mai nella sua storia Ryanair aveva offerto voli dal punto A al punto B facendo scalo (e dunque cambiando aereo) all'aeroporto C. Lo fanno normalmente tutte le compagnie tradizionali, offrono questa opportunità altre lowcost come Vueling e Norwegian, ma Ryanair non lo aveva mai proposto perché comunque i voli in transito possono aumentare i costi e incidere anche sulla puntualità, nonché sulla necessità di riproteggere i passeggeri se il primo volo è in ritardo e dunque salta la connessione. Fino ad oggi, magari quando c'erano offerte particolarmente vantaggiose, erano stati i passeggeri a basso costo a organizzarsi le connessioni fai da te, ma sempre facendosi carico del rischio di restare a metà strada se il primo volo arrivava in ritardo.
Ma tra le novità annunciate oggi da Ryanair - nuove classi tariffarie e innovazioni sul check in on line - ce n'è anche un'altra promettente: Ryan farà voli in connessione anche con altre compagnie con le quali sta siglando accordi, come Norwegian, che consentiranno di imbarcarsi su voli intercontinentali. Rispetto ai primi anni aggressivi di Ryanair, quando neppure c'erano i posti assegnati e ci si poteva sedere dove si voleva, molte cose stanno cambiando.
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