Viaggiare low cost, con NightSwapping non paghi più l'alloggio

Viaggiare low cost, con NightSwapping non paghi più l'alloggio
di Sabrina Quartieri
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Sabato 18 Aprile 2015, 20:58 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 17:50

E’ il nuovo modo di viaggiare low cost. Con uno scambio di notti tra privati, si possono guadagnare soggiorni più o meno lunghi, ovunque e senza spendere un euro, ospitando in casa propria altri membri della community. Per farlo, basta iscriversi sul sito NightSwapping, la prima piattaforma collaborativa che considera la notte come una vera e propria moneta virtuale: più giorni riesci a far dormire viaggiatori in casa (che tu sia presente o meno), più cresce il numero di pernottamenti di cui usufruire per andartene in vacanza altrove. Un'idea nata e sviluppata nel 2012 a Lione dalla start-up creata da Serge Duriavig, 39enne francese ed ex direttore associato di SmartBox.

Ci sono tre modi di fare "scambio notti". Il primo: vai da un membro della community mentre lui è a casa; il secondo: pernotti da un iscritto, mentre lui soggiorna da te; il terzo: vai in un’abitazione, mentre il proprietario è altrove. Per iscrivervi su NightSwapping, non importa quanto sia grande il vostro appartamento. L’ospitalità, infatti, viene calcolata da un algoritmo che propone un diverso pagamento in numero di notti. Lo standard ha una scala che va da uno a sette, punteggio che varia a seconda dei criteri di valutazione, come le attrazioni turistiche della città oppure il livello di comfort della casa. Un soggiorno in un paesino della provincia di Roma non varrà, ad esempio, come quello in un loft di Manhattan. Ma lo scambio è comunque possibile: basterà pagare con un quantitativo di notti differente.

Dal lancio della piattaforma nel 2012 ad oggi, il network di NightSwapper vanta già 60mila membri, 150 Paesi e 10mila alloggi (https://en.cosmopolithome.com). Nonostante la crisi economica, infatti, la voglia di partire resta ancora forte e con questo nuovo modo di fare vacanza, si riesce a risparmiare oltre il 60 % del budget di viaggio. Inoltre, il sito offre numerosi vantaggi agli iscritti, come la possibilità di comunicare tra loro attraverso una chat e la garanzia di scambiare notti in tranquillità: i profili dei membri sono verificati grazie al servizio "Qualità", che controlla l’identità degli utilizzatori prima di ogni NightSwap; anche gli annunci vengono pubblicati solo dopo che il team abbia verificato la coerenza delle informazioni e delle foto. Infine, sia l'ospite che l'ospitante, devono rilasciare una valutazione scritta sull’esperienza vissuta.



Eletta start-up dell’anno nel 2014 da Next Tourisme, NightSwapping è stata nominata nel 2015 al Travel d’Or. Come spiega il suo fondatore, Duriavig: “L’idea è arrivata durante un pranzo tra amici. Si parlava del concetto tradizionale dello scambio di casa: niente spese d’albergo, la comodità di un vero appartamento dove stare e la possibilità di immergersi subito nella cultura del luogo di vacanza. Sedotto da questa immagine, ho provato per ben tre volte: ecco come è nato il NightSwapping.

L’obiettivo, con i miei collaboratori, è di diventare, nei prossimi cinque anni, leader nell’intermediazione dei viaggi tra privati a livello mondiale. Con una forte presenza in Europa, prevediamo, entro la fine dell’anno, di svilupparci anche Oltreoceano, per raggiungere i 100mila membri”.