Ad Amalfi, nella splendida Grotta dello Smeraldo

La Grotta dello smeraldo
di Valentina Venturi
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Sabato 25 Luglio 2015, 19:35 - Ultimo aggiornamento: 28 Luglio, 14:23

L’Italia è ricca di luoghi meravigliosi, da scoprire e conoscere. Lungo la Costiera Amalfitana se ne possono trovare davvero molti. A Conca dei Marini, per esempio, esiste un luogo più piccolo della famosa Grotta Azzurra di Capri ma altrettanto prezioso da visitare. Si tratta della Grotta di smeraldo.

Il biglietto d’ingresso ha un prezzo contenuto (5 euro, inclusa la discesa in ascensore); la Grotta è raggiungibile sia in macchina, a pochi chilometri da Amalfi direzione Positano, o direttamente dalla cittadina.

Dal porticciolo partono imbarcazioni di continuo, che conducono alla grotta passando lungo il panorama mozzafiato della Costiera.

Condotti all’interno dell’insenatura naturale dal traghettatore del posto, si viene trasportati in un'altra dimensione spazio-temporale. Con un inglese maccheronico ma molto poetico, vengono descritte le bellezze naturali che circondano la grotta e che osservano il turista dal basso dell’imbarcazione: colonne, stalattiti e stalagmiti che assumono varie forme (come Garibaldi) o i pastorelli che adornano un presepe che sorge dalle rocce. Senza tralasciare il presepe subacqueo in ceramica posto a 4 metri di profondità e gli effetti cromatici che fanno realmente pensare alla tonalità degli smeraldi.

Per venti minuti la mente e gli occhi vagano attraverso tutte le gradazioni del verde e del blu, accecati dai penetranti spiragli di luce solare, con la mente invogliata ad immaginare di essere in un’altra dimensione e spingendo il visitatore a sorridere, cullato dalla voce tra il napoletano e l’improbabile inglese dei traghettatori che ripetono all’infinito «Immagineiscion, fantassia».