Il modello Capo Verde ha "salvato" il turismo e ora rilancia

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Martedì 4 Aprile 2023, 14:56

Sostenibilità e nuove infrastrutture, con un'attenzione all'Italia

Bologna, 4 apr. (askanews) - Un arcipelago di accoglienza in mezzo all'Oceano. In pochi mesi Capo Verde è riuscito a tornare ad attrarre turisti da tutto il mondo anche dopo lo shock delle chiusure per la pandemia. Questo in virtù delle azioni messe in campo dal governo che ora è impegnato a promuovere le isole come destinazione di eventi internazionali. Lo annuncia il ministro del Turismo e dei trasporti, Carlos Santos, a una delegazione di giornalisti italiani in visita all'isola di Sal: "Nel 2022 abbiamo accolto il 90% dei turisti che accoglievamo prima del Covid e nel 2023 stiamo registrando un trend che supera i livelli raggiunti nel 2019. Vogliamo puntare a una diversificazione delle forme di accoglienza per raggiungere il maggior numero di giovani, famiglie e anche anziani".

È a partire da metà del secolo scorso che tra l'Italia e Capo Verde ha cominciato a stringersi un legame, per l'incremento dei viaggi vacanza ma anche per il numero di italiani che hanno scelto di vivere e investire nelle isole. Andrea Balzanelli, Resident Manager di Veratour: "E' un'Europa in Africa e un'Africa in Europa. C'è un'atmosfera africana che ovviamente è speciale, ma poi ci sono tutti i servizi europei.

Questa cosa è molto importante. Il turismo a Capo Verde è iniziato diversi anni fa, però negli ultimi anni avuto uno sviluppo molto forte perché appunto in tanti per fortuna si sono resi conto di quelle caratteristiche che ho detto prima e quindi sta diventando sempre di più un modello e si sta sviluppando velocemente".

Puntare su un turismo sempre più sostenibile è l'obiettivo del governo per i prossimi anni, da raggiungere anche attraverso incentivi per la realizzazione di impianti fotovoltaici, un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti e miglioramenti alle infrastrutture viarie. I volontari di Project Biodiversity sono impegnati per la promozione e salvaguardia di animali nella riserva naturale Costa da Fragata, una delle spiagge più popolate al mondo dalle tartarughe. La coordinatrice Lena Matsuda: "Qui abbiamo la specie Caretta Caretta. Il nostro compito è quello di preservare la conservazione di queste famiglie. Quando inizia la stagione della deposizione delle uova vigiliamo 24 ore al giorno per assicurarci che i bracconieri non caccino le tartarughe. Lo sviluppo turistico proprio vicino alla spiaggia disturba la vita di questi animali perciò organizziamo momenti di formazione rivolti agli operatori turistici e alle catene alberghiere".

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