Migranti, chiusa l'indagine sulla "rotta balcanica" al confine italiano

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L'indagine "Ultimo miglio", condotta dai Carabinieri del Ros e del Comando di Udine in collaborazione con le autorità giudiziarie austriache e tedesche, ha portato alla luce un'operazione di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina lungo la "rotta balcanica". Numerosi stranieri, principalmente di nazionalità iraniana e irachena residenti in Germania con base operativa in Austria, sono stati individuati come responsabili dell'arrivo in Italia di 140 migranti clandestini nel giugno 2022, utilizzando furgoni per trasportarli fino al confine italo-austriaco. Due principali indagati sono stati arrestati, uno in Italia e l'altro in Austria, con l'accusa di aver trasportato migranti dalla Repubblica Slovacca. L'indagine ha beneficiato della cooperazione internazionale, inclusi Europol e Eurojust, e ha evidenziato l'importanza della collaborazione transfrontaliera nel contrasto ai reati di immigrazione clandestina. Le prove raccolte sono state trasmesse alle autorità austriache, competenti per la maggior parte dei reati commessi.