Viterbo ospiterà il mercato europeo del food. Fissata la data: dal 16 al 18 giugno, «resta da stabilire il programma al quale - spiega il presidente provinciale di Anva (l'Associazione nazionale venditori ambulanti) Confesercenti, Alessandro Gregori - stiamo lavorando in queste settimane».
Il settore merceologico interessato sarà quello alimentare, ma uno spazio minore dovrebbe essere ritagliato anche per l'artigianato. Standisti sono attesi da Germania, Francia e Austria, mentre il mercato dovrebbe allungarsi tra piazza del Teatro e via Marconi. Da chiarire il numero dei banchi (ma dovrebbero essere tra i quaranta e i cinquanta) ai quali si uniranno «anche i commercianti del Viterbese», spiega Gregori. Che aggiunge: «Per la città si tratta di una grande opportunità».
Un'iniziativa, infatti, non solo commerciale, ma di scambio di tradizioni culturali con altri Paesi, «per confrontare e scoprire tradizioni alimentari e presentate dai venditori provenienti dai Paesi di origine». L'idea del mercato europea era partita lo scorso gennaio.
Un ulteriore segnale distensivo dopo lo spostamento del mercato del sabato dal Carmine a piazza della Rocca, che se ha sollevato le critiche di una parte dei residenti (e di qualche commerciante) dall'altra ha incontrato il favore di quasi tutti gli ambulanti, con solo piccole eccezioni. «La pioggia è stata una sfortuna ma la prova è riuscita spiega il presidente di Anva Viterbo Giulio Terri -. Abbiamo visto entusiasmo sia da parte dei commercianti che dei clienti».
Per capire se il trasferimento a piazza della Rocca sarà permanente o meno (non prima di agosto, una volta terminati i lavori di rifacimento di parte della pavimentazione della piazza) bisognerà aspettare ancora un po'. A breve, infatti, i rappresentanti del commercio ambulante e la giunta torneranno ad incontrarsi per un confronto sulla giornata di sabato scorso, secondo quello che uscirà l'opzione parcheggio di Valle Faul potrebbe essere accantonata fin da subito.