Arsenale, accordo in Uzbekistan: un treno di lusso porterà a Samarcanda, Bukhara e Khiva

Arsenale, accordo in Uzbekistan: un treno di lusso porterà a Samarcanda, Bukhara e Khiva
3 Minuti di Lettura
Venerdì 3 Maggio 2024, 16:24 - Ultimo aggiornamento: 16:25

Le ferrovie dell’Uzbekistan, O’zbekiston Temir Yo’llari Jsc, e Arsenale, società italiana di ospitalità di lusso, hanno firmato a Tashkent un accordo per lo sviluppo di un treno di lusso Made in Italy che opererà in Uzbekistan a partire dalla fine del 2026. Il progetto è sviluppato sotto l'egida del ministero degli Investimenti, dell'Industria e del Commercio.

L’intesa, si legge in una nota, è stata sottoscritta da Khikmatulla Rakhmetov, vicepresidente del consiglio di amministrazione delle ferrovie uzbeke e da Paolo Barletta, amministratore delegato di Arsenale. Il progetto consentirà alla società italiana di accedere alla rete ferroviaria nazionale dell’Uzbekistan, per fornire ai viaggiatori un'esperienza unica di crociera su rotaia, percorrendo tratte, ricche di cultura e civiltà, antiche di oltre due millenni. L’Uzbekistan vanta un suggestivo patrimonio architettonico e artistico, intriso di storia e al centro della Via della Seta: in termini di attrattive culturali, è considerato il paese più ricco dell’Asia centrale. Il Comitato per il Turismo svolgerà un ruolo fondamentale nella promozione del progetto tra gli itinerari e le esperienze turistiche del paese.

Il treno di lusso sarà composto da almeno 13 carrozze, con 38 cabine per 66 ospiti e raggiungerà quattro località: da Tashkent, capitale e maggiore centro economico e culturale della repubblica uzbeka, passando per le celebri moschee e mausolei di Samarcanda, e da Bukhara storicamente al centro dei ricchi traffici mercantili della Via della Seta, fino a raggiungere Khiva, verso nord, con la sua parte murata Itchan Kala dal 1990 inserita dall'Unesco tra i Patrimoni dell'Umanità.

Arsenale si occuperà della fase di produzione del treno.

Le carrozze saranno dotate di alta ingegneria Italiana oltre che della sapienza degli artigiani del made in Italy. Un lavoro di Arsenale ma in forte coordinamento, anche a livello strategico, con le Ferrovie dello Stato. La manifattura, la qualità dei servizi di bordo, e il know-how saranno italiani secondo un modello ormai consolidato proposto da Arsenale per la realizzazione dei suoi veicoli di lusso su rotaia.

Per l’Uzbekistan il turismo rappresenta uno dei settori di punta, con oltre 6 milioni di visitatori nel 2022, con flussi in grande crescita principalmente russi ed europei.

«L’accordo firmato oggi rafforza ulteriormente il nostro piano di internazionalizzazione di un modello italiano di luxury slow tourism, unico sul mercato ha sottolineato Barletta -. Rinnovo il ringraziamento alle ferrovie dell’Uzbekistan e le istituzioni per la collaborazione a The Samarkand Express, il nostro primo treno di lusso in Asia, che permetterà di elevare il turismo di lusso nella condivisione della cultura dei nostri rispettivi Paesi, rafforzando così le relazioni transfrontaliere esistenti e, al contempo, modernizzando e migliorando un servizio di ospitalità, anche attraverso lo sviluppo dell'infrastruttura. Crescere all'estero, dopo il modello inaugurato in Italia, ci permetterà - ha concluso Barletta - di rispondere come primo operatore italiano a cambiamenti strutturali del nuovo turismo di alta gamma».

© RIPRODUZIONE RISERVATA