La Storia da Aquileia a Matera

La Storia da Aquileia a Matera
di Eloisa Gallinaro
3 Minuti di Lettura
Lunedì 18 Giugno 2018, 13:36
Città d'arte e Repubbliche marinare, capolavori immortali che hanno cambiato la storia della pittura e dell'architettura ed ecosistemi intatti o coproduzioni uomo-natura che il mondo ci invidia. Sono le tappe delle 18 puntate di Sei in un Paese meraviglioso, che va alla scoperta degli scorci meno noti dei santuari del turismo come Roma, Venezia, Firenze o ci racconta gli scrigni di tesori dietro l'angolo di casa troppo spesso dati per scontati. Versione contemporanea del Grand Tour che nell'800 faceva conoscere l'Italia ai giovani aristocratici europei, il format che l'anno scorso ha fatto registrare il record di ascolti su Sky Arte è una scoperta continua tutta da godere. «Un fil rouge - lo definisce Dario Vergassola, conduttore veterano della trasmissione che attraversa la penisola e unisce da nord a sud le fermate della bellezza».

I LONGOBARDI
Lo sapevate che c'è un pezzo di Roma antica perfettamente conservata in Friuli? L'appuntamento è per il 9 luglio, ore 21.15, quando Vergassola e Roberta Morise (all'esordio nell'edizione 2018) con un vero e proprio viaggio nel tempo si immergono in uno dei più significativi siti archeologici romani: Aquileia, una delle città più ricche dell'Impero sotto Cesare Augusto grazie ai commerci e allo sviluppo di un raffinatissimo artigianato. 

E alla Roma cristiana si collega idealmente il percorso della settimana successiva, quando i due conduttori arriveranno nel cuore di Brescia e del mondo longobardo, il popolo che dopo l'insediamento in Italia nel VI secolo si convertì al cristianesimo. Siamo nel complesso di San Salvatore Santa Giulia, sede del museo della città e straordinario palinsesto architettonico che ingloba il monastero femminile edificato dal duca di Brescia Desiderio nel 753.

Ci allontaniamo verso il mare ed ecco Genova: della Repubblica marinara tutti conoscono il porto e i vicoli stretti e ombrosi della città vecchia ma Vergassola e Morise, infaticabili camminatori, se li lasciano alle spalle per percorrere le Strade Nuove e fare il loro ingresso nei Palazzi dei Rolli (XVI secolo), primo esempio in Europa di dimore di rappresentanza per ospiti illustri gestito dall'autorità pubblica che conservano una gran parte del patrimonio artistico della città di Colombo. E un'altra Repubblica marinara, Amalfi, è il centro della puntata del 15 ottobre. Tra i capolavori architettonici nati dalla contaminazione tra oriente e occidente lo stile arabo-normanno e le strepitose scogliere della Divina Costiera, i due ciceroni non tralasciano una visita nei vigneti e frutteti sulle terrazze strappate alla montagna e illuminate dal giallo di limoni che sembrano sculture.

UN MARE DI VIGNE
Naturalisti e fan dell'ambiente incontaminato non possono perdersi la puntata dell'8 ottobre: un itinerario alla scoperta del Parco Nazionale del Gargano, santuario del faggio e delle sue antiche foreste che mostrano i modelli ecologici di evoluzione in gran parte d'Europa. Dai paesaggi incontaminati al territorio scolpito dall'uomo: la puntata del 3 settembre è dedicata alle Langhe, Roero e Monferrato tra un mare di vigne che sono un pezzo di storia agricola e produttiva d'Italia e dove l'arte del vino è diventata patrimonio Unesco. Una puntata frizzante come il primo spumante che qui venne inventato e un viaggio del gusto dalla Langa del Barolo alle colline del Barbaresco attraverso Canelli e l'Asti spumante, Nizza Monferrato e il Barbera. 

Tornando a sud, il 22 ottobre non poteva mancare Matera con i suoi Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri, uno dei luoghi più incredibili d'Italia tra le formazioni rocciose dell'altopiano calcareo che disegnano rupi e grotte, museo dell'evoluzione e capitale europea della cultura 2019. Difficile orientarsi tra tanta bellezza? Nessun problema: c'è l'app My Way che racconta, geolocalizzandoli, i siti Unesco e le bellezze di un Paese davvero meraviglioso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA