L’INIZIATIVA
Le iscrizioni per partecipare alla quarta edizione di Open Gate si sono chiuse con un record di adesioni, superando complessivamente le 5.000 persone interessate. Si prevede la partecipazione di 3.354 visitatori, con altri 1.744 iscritti a una mailing list per essere informati sulle future iniziative analoghe. Questo evento, organizzato da Sogin, aprirà al pubblico le centrali nucleari in dismissione di Borgo Sabotino (dove arriveranno 756 visitatori) e Garigliano, oltre che di Trino, Caorso e, per la prima volta, l’impianto Itrec di Rotondella, durante il fine settimana dell’11 e 12 maggio. Open Gate 2024 gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. L’evento sarà eco-friendly, in linea con l’impegno di Sogin verso gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell'Onu. La società che sta gestendo le operazioni di decommissioning accoglierà i visitatori offrendo due percorsi di visita distinti: “zona controllata” e “area industriale”. Per le centrali di Trino, Caorso, Garigliano (a Maiano, frazione di Sessa Aurunca) e per l’impianto Itrec di Rotondella, mentre per Latina è previsto un unico percorso all’area industriale.
Durante i tour, i tecnici di Sogin guideranno i partecipanti attraverso i luoghi che rappresentano una parte importante della storia industriale italiana. Racconteranno il lavoro quotidiano svolto nel rispetto dei più elevati standard di sicurezza per completare lo smantellamento degli impianti nucleari e gestire i rifiuti radioattivi, dallo stoccaggio temporaneo alla sistemazione definitiva nel Deposito Nazionale.
Giuseppe Mallozzi
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