L'INDAGINE
Faceva il fisioterapista anche se non lo era, e mentre esercitava abusivamente la professione ha violentato alcune pazienti, tra le quali una minorenne. Con queste accuse dopo l'alba di ieri i finanzieri della Compagnia di Fondi hanno arrestato il gestore di una palestra in pieno centro, Biagio Marsella, 29 anni, personal trainer originario di Pico. L'uomo, incensurato, gestiva un centro anche a Cassino, è stato raggiunto da un'ordinanza di applicazione dei domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Latina. Avviata dalle Fiamme gialle della Piana e strada facendo corroborata da una serie di accertamenti tecnici, dichiarazioni ed esami documentali, l'inchiesta parte all'inizio del 2023 per il sospetto di prestazioni sanitarie abusive. I militari hanno la sensazione che il 29enne si spacci per fisioterapista, o che comunque svolga di fatto l'attività senza averne alcun titolo.
Il filone iniziale acquista concretezza, però presto se ne affianca un secondo, ben più pesante: «Le indagini - spiegano i finanzieri - hanno consentito di ricostruire elementi di prova in ordine alla commissione di più atti di violenza da parte del soggetto nei confronti di donne clienti dello studio». Le violenze sessuali sarebbero avvenute all'interno di un locale della palestra del 29enne, durante «asseriti trattamenti di fisioterapia, crioterapia e pressoterapia, senza consenso, facendo leva sulle fragilità psicologiche e fisiche delle donne e carpendone la fiducia».