Tutti “Cracey” per Copenaghen: torna il campionato mondiale di gonfiabili

Cracey (photo credit Martin Paldan / @yellowhatphoto) 
di Sabrina Quartieri
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Sabato 4 Agosto 2018, 13:21 - Ultimo aggiornamento: 7 Agosto, 18:17

Una carica di unicorni, fenicotteri, delfini e coccodrilli è pronta a invadere la spiaggia di Amager Strandpark a Copenaghen per la settima edizione di “Cracey the beach toy world championship”. L’appuntamento al lido danese con il Campionato mondiale dei giochi da spiaggia è martedì 14 agosto alle ore 18, quando prenderà il via un’insolita caccia al tesoro con tante prove esilaranti. Il campo di gara è quello dell’isola artificiale a cinque chilometri dal centro città, un lungo tratto di sabbia che ogni estate torna a popolarsi di gente. A fare parte, per tutta la durata della “crazy race”, dei team in gara, saranno dei simpatici animali in vinile. Non ci si dovrà stupire quindi se, nel corso della giornata, in metro, sull’autobus o in bicicletta, si incontreranno eccentrici passanti con in spalla galleggianti giganti. Ma quali sono le regole del gioco?
 

 

Le squadre, formate da due persone e da altrettanti “beach toys”, in massimo un’ora di tempo dovranno superare le prove contenute in 40 messaggi nascosti, da rintracciare con il supporto di una mappa. Dopo lo “start” agli iscritti posizionati dietro un grande arco, con gli immancabili gonfiabili in spalla, si partirà con la prima sfida: un tragitto di un chilometro da affrontare di corsa per 700 metri e, a nuoto in laguna, per gli ultimi 300. Solo a questo punto si passerà alla caccia al tesoro, dove ogni biglietto trovato vale un punto, ma si potrà cercare il successivo, solo dopo aver superato la prova contenuta in esso. Come ad esempio sedersi in una piscina piena di cubetti di ghiaccio, mangiare un gelato oppure lanciarsi su una pista-materassino da bowling, per provare a fare strike. Scoccata l’ora della fine della gara, bisogna aver già tagliato il traguardo, altrimenti si iniziano a contare i punti di penalità, che crescono a seconda dei minuti di ritardo accumulati.
 
A “Cracey” può iscriversi chiunque, anche se, chi ha meno di 16 anni, deve essere in team con un adulto. Alla fine, il premio - un’automobile a disposizione per un mese - andrà alla squadra vincitrice assoluta, ma verranno nominati anche i primi tre classificati di ogni categoria partecipante (maschi, femmine o coppia mista). Ma non saranno solo la velocità e la destrezza nelle prove a stabilire il migliore tra gli sfidanti: la T-Roc della Volkswagen andrà a chi, in una settimana a partire dal giorno successivo della competizione, collezionerà più like alle immagini della propria gara condivise sui social network.
 
A spiegare come è nata l’idea del campionato è il suo organizzatore Kim Sørensen: «La storia di “Cracey” comincia in realtà con un altro evento di successo. Ovvero una nuotata di 22 chilometri sul dorso di un coccodrillo gonfiabile che ho affrontato in team con un amico. Una sfida che ha destato così tanto interesse, da farmi pensare a qualcosa di simile, ma di più accessibile. Alla portata di tutti, insomma. E così è stata organizzata la prima edizione di questa “folle gara”». Una manifestazione che, anno dopo anno, è cresciuta sempre di più, arrivando a contare, per l’appuntamento del 14 agosto, ben 500 partecipanti.
 
Gli iscritti arrivano anche da lontano, da Paesi come gli Stati Uniti, la Groenlandia e Haiti, ma anche dalla Polonia, dal Regno Unito, dalla Svezia, dalla Norvegia e, ovviamente, dalla Danimarca. E quella che in principio era solo una scommessa, oggi è una competizione seguita dalle emittenti televisive nazionali, che trasmettono in diretta i momenti più significativi delle sfide. E a chi non se la sente di gareggiare, il campionato promette comunque un pomeriggio all’insegna dell’allegria. Oltre ad assistere alle spiritose prove della caccia al tesoro, stavolta si potrà inoltre presenziare alla premiazione di due nuove competizioni, sul migliore outfit e sul gonfiabile più divertente. E considerando i personaggi bizzarri che ormai sono di casa a “Cracey”, come “Mr. Crocodile Dundee”, in abiti di pelle stretti, cappello e coccodrillo in spalla, o un tipo strambo vestito da marinaio in compagnia di un gigante unicorno, difficilmente ci si potrà annoiare. Per informazioni: http://www.cracey.dk.
 
 
 
 
 

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