Dal Cretto di Burri visto da Toscani all'Iran di Weir, cinque nuovi libri di viaggio di Louis Vuitton

Dal Cretto di Burri visto da Toscani all'Iran di Weir, cinque nuovi libri di viaggio di Louis Vuitton
2 Minuti di Lettura
Martedì 30 Ottobre 2018, 19:00
Cinque fotografi di moda invitano a esplorare nuovi orizzonti nella collana Fashion Eye di Louis Vuitton: il Cretto di Burri visto da Oliviero Toscani, l'Iran di Harley Weir, Geneva di Paul Rousteau, Silk Road di Kishin Shinoyama e Bali di Quentin de Briey. Ogni libro è dedicato a una città, una regione o un Paese visto attraverso gli occhi del fotografo.  In un registro piuttosto diverso dalle sue provocatorie campagne pubblicitarie, Oliviero Toscani rivisita il monumentale capolavoro di land art di Alberto Burri che copre parte delle rovine di Gibellina, in Sicilia. La londinese Harley Weir prende una boccata d’aria dalle sue immagini di moda patinate per spostare il suo sguardo sul presente e sul passato della Persia, La luce scintillante ispira il trentenne fotografo francese Paul Rousteau a catturare lo spirito ceruleo del lago di Ginevra.
Famoso per i suoi nudi femminili, Kishin Shinoyama mostra le sue prospettive lungo la Via della Seta. Quentin de Briey rivela i contorni della vita quotidiana di Bali e delle isole vicine. Ogni titolo di “Fashion Eye” presenta un centinaio di fotografie di grande formato insieme a informazioni biografiche e a un’intervista con il fotografo o un saggio critico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA