Como e Venezia, chi va in serie A? Ecco tutte le combinazioni la promozione diretta (senza i playoff di serie B)

Si chiude il campionato con Como-Cosenza e Spezia-Venezia per la promozione diretta. Ascoli e Bari per evitare la retrocessione

Como e Venezia, Cutrone e Pohjanpalo
di Massimo Boccucci
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Giovedì 9 Maggio 2024, 17:16 - Ultimo aggiornamento: 10 Maggio, 18:21

Un venerdì da leoni. Oggi è la serata per cuori forti in Serie B (fischio d’inizio alle 20.30), visto che l’ultima giornata dovrà dare importanti verdetti: chi tra Como e Venezia farà compagnia al Parma in A con la promozione diretta; chi seguirà Lecco e Feralpisalò già retrocesse in C. C’è da vedere anche il playout che tiene in ansia più squadre. Campo principale il Sinigaglia dove il Como ospita il Cosenza, già salvo matematicamente e senza possibilità di entrare nei playoff: i lariani hanno 72 punti e vincendo aprirebbero i festeggiamenti perché insegue a -2 il Venezia, di scena al Picco di La Spezia con i liguri decisi a salvarsi.

Il Como non può permettersi il lusso di arrivare a pari punti perché in quel caso i lagunari farebbero valere il vantaggio negli scontri diretti per la differenza reti.

La vigilia caratterizzata dal caso stadio: «Non acquistate biglietti da canali non ufficiali, non possiamo garantire la validità di questi titoli d’accesso», ha fatto sapere il club annunciando il tutto esaurito per la partita affidata all’arbitro Gianluca Manganiello di Pinerolo, che scende in B, così come Federico La Penna di Roma che dirigerà Spezia-Venezia.

Corsa playoff

Tutto deciso nella corsa playoff per quanto riguarda le squadre qualificate. Resta da vedere la posizione di Palermo (53 punti), Sampdoria (52) e Brescia (51) visto che il quarto posto della Cremonese (64) e il quinto del Catanzaro (60) sono assodati. Le sfide Sudtirol-Palermo, Bari-Brescia e Catanzaro-Sampdoria determineranno la griglia.

Tante combinazioni per la salvezza

Per salvarsi ci sono situazioni intricate e tantissime possibilità. Lo Spezia è a quota 41, la Ternana a 40, il Bari è invece fermo a 38 come l’Ascoli terzultimo, coi pugliesi davanti ai marchigiani per gli scontri diretti a favore. In caso di arrivo a pari punti, lo Spezia è in vantaggio negli scontri diretti con Bari e Ascoli, mentre resta dietro rispetto alla Ternana per la differenza reti totale. Sulla carta il compito più agevole ce l’ha la Ternana a Piacenza contro la Feralpisalò già retrocessa.

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