La pausa del vulcano in Islanda è terminata
Dopo otto secoli di relativa pausa e di completa cessazione dell'attività di superficie, siamo entrati in un nuovo episodio di separazione delle placche che potrebbe durare diversi anni, o addirittura un decennio. La presenza di questo grande volume di magma vicino alla superficie ha portato a una serie di eruzioni. Le ultime due eruzioni, molto brevi e precedute da scarsa attività sismica, testimoniano che il magma è molto vicino alla superficie, pronto a eruttare. La faglia minaccia la centrale geotermica di Svartsengi, che fornisce acqua ed elettricità a circa 30.000 abitanti, e solleva l'incertezza sull'esistenza stessa della città portuale di Grindavik, costruita sugli smottamenti avvenuti 800 anni fa. «Dopo otto secoli di relativa pausa e di completa cessazione dell’attivita di superficie, siamo entrati in un nuovo episodio di separazione delle placche che potrebbe durare diversi anni, o addirittura un decennio», afferma il vulcanologo Patrick Allard, dell’Institut de Physique du Globe de Paris.© RIPRODUZIONE RISERVATA