Primo weekend di sole, a Tarquinia e Montalto ombrelloni aperti e litorale preso d’assalto

Primo weekend di sole, a Tarquinia e Montalto ombrelloni aperti e litorale preso d’assalto
di Luca Telli
2 Minuti di Lettura
Martedì 9 Aprile 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 19:22

Il primissimo assaggio d’estate sul litorale: ristoranti pieni e, complici le temperature fuori stagione (domenica si sono raggiunti i 27 gradi nelle ore centrali del giorno) ecco spuntare anche i primi ombrelloni aperti. A Tarquinia lido e Montalto di Castro il primo weekend di aprile ha fatto segnare il tutto esaurito.

A gonfiare le spiagge dei due comuni costieri del Viterbese è stato soprattutto il pubblico romano, in parte proprietari di seconde case arrivati già nella serata di venerdì, in parte partiti dalla capitale e dal suo hinterland per una giornata al mare. Alto il numero degli arrivi dal capoluogo e dagli altri paesi della provincia, come dalla vicina Umbria, terra d’elezione soprattutto per Tarquinia. Soddisfatti gli operatori di settore: «Dopo una Pasqua sopra le righe abbiamo avuto la conferma che c’è tanta voglia di mare - spiega Lucian Drob, che inseme al suo socio gestisce il ristorante Las Vegas di Tarquinia lido -. È la partenza migliore dell’ultimo triennio, speriamo la primavera continui a regalarci soddisfazioni in attesa dell’inizio vero e proprio della stagione».

L’inizio è stato fissato ufficialmente il 31 maggio, data prima della quale ci saranno due importanti ponti: quello del 25 aprile e quello del primo maggio (che a Tarquinia coincide con la mostra mercato delle macchine agricole) e che gli operatori aspettano carichi di aspettative. Le previsioni per giugno sembrano piuttosto positive, con prenotazioni in crescita rispetto allo scorso anno, mentre luglio e agosto viaggiano verso il tuo esaurito per affitti e case vacanze.
Intanto a brindare non sono solo i ristoratori (gelaterie comprese) e gli stabilimenti balneari, segnali positivi arrivano anche dai campeggi: tornati operativi in larghissima parte lo scorso 29 marzo (venerdì precedente la Pasqua), nel weekend che si è concluso ieri hanno registrato dati di occupazione del 70% circa, risultato in parte in atteso.

«Come sette giorni fa, per il ponte di Pasqua, si è trattato di un turismo a maggioranza italiana, con una buona rappresentanza dal nord, mentre ancora sono pochi gli stranieri che contiamo arrivino nei mesi centrali dell’estate, magari sfruttando anche l’aumento del traffico al porto di Civitavecchia», spiegano gli operatori.

Unico aspetto negativo della corsa al mare, il traffico registrato sulla strada del ritorno. In serata il rientro ha causato rallentamenti lungo la provinciale tarquiniese all’ingresso di Tuscania all’altezza del bivio per Montalto di Castro, e sulla statale Aurelia bis nei pressi di Monte Romano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA