Fuga a Bienno, il borgo incantato della Lombardia

Bienno (credits Nadia)
di Sabrina Quartieri
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Lunedì 25 Aprile 2016, 09:20

Il suo centro storico è un dedalo di stradine che attraversano epoche lontane, e perdersi tra i suoi vicoli è un po' come compiere un viaggio nel tempo: siamo nell’antico borgo di Bienno nella media Valle Camonica. Un gioiello incantato della Lombardia dall'atmosfera suggestiva, per i suoi segreti nascosti in ogni angolo e per la presenza del fiume Grigna, placido e addormentato.


Per trascorrere qualche ora tra i palazzi rinascimentali, le torri e i cortili di questo luogo sospeso nel tempo, l'ideale è cominciare dalla Chiesa di Santa Maria Annunciata. Edificata nel '400, quella che ai visitatori può sembrare una struttura povera, rappresenta un sito di inestimabile valore per gli abitanti di Bienno: in passato, infatti, la popolazione locale affidava ai suoi santi la protezione dei propri cari. Fu nel periodo della grande peste, invece, che ricchi committenti privati fecero affrescare le pareti della Chiesa, valorizzandone la bellezza: ancora oggi, al suo interno sono conservate straordinarie pitture del Da Cemmo e del Romanino. 

Dall’arte all’artigianato, Bienno è noto per la sua tradizione millenaria nella forgiatura del ferro: curiosando tra le vie del centro storico, è impossibile non notare i maestri artigiani che lavorano alacremente e con cura il metallo. Per saperne di più, basta visitare la Fucina-Museo, dove il ferro viene battuto con il maglio azionato da una ruota idraulica; girando qua e là, non mancano poi le testimonianze legate alla vita contadina dell’antico centro: il Mulino-Museo di Bienno è un gioiello tutto da scoprire. Quest’anno, inoltre, dal 3 al 6 giugno prossimi è in programma la Biennale Internazionale di Forgiatura. Per l'occasione, si daranno battaglia diverse squadre di artisti della lavorazione del fabbro. Maestri chiamati a realizzare un prodotto con maglio ed incudine, interpretando un tema proposto da una rosa di giurati. Durante la tre giorni, inoltre, accompagneranno il concorso tantissimi eventi dedicati alla riscoperta di materiali, colori e suoni legati alla cultura del ferro.

Ancora, dal 20 al 28 agosto prossimi a Bienno avrà luogo la Mostra Mercato dell'artigianato e dell’antiquariato: ben nove giorni di kermesse, dove centinaia di artigiani da tutta Italia esibiranno le loro creazioni. Un’occasione per curiosare  tra le bancarelle e ammirare i capolavori fatti a mano, ma anche per divertirsi un po’ tra luci, fiaccole, musica, spettacoli e rievocazioni storiche. Ma Bienno vuol dire anche praticare turismo sostenibile: nell’antico borgo della Valle Camonica è possibile infatti pernottare in un caratteristico albergo diffuso del centro storico. L’ultimo consiglio va invece ai golosi: non tornate a casa senza aver assaggiato i Casunsei, gli squisiti ravioli ripieni di carne, salsiccia e pane, ricoperti di burro fuso e formaggio locale. E non dimenticate di provare la Spongada, il dolce tipico di Bienno, una deliziosa focaccia soffice e zuccherina. Per info: http://www.in-lombardia.it.

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