Gustare, dormire e imparare con Don Alfonso

L'interno del Don Alfonso 1890 di Sant'Agata sui due Golfi (Na)
di Ettore Pettinaroli
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Mercoledì 12 Giugno 2013, 14:35 - Ultimo aggiornamento: 20 Giugno, 12:20

Il profumo di cedri e di limoni che si spande tra le case di Sant'Agata sui Due Golfi (Na) vale il viaggio. Lo sanno bene i visitatori provenienti da tutto il mondo che anche in tempi di crisi affollano
la Penisola Sorrentina, sedotti dai panorami ineguagliabili, da un'accoglienza sempre calorosa, da aromi e sapori unici al mondo.

Il più riuscito matrimonio tra prodotti a km zero e piatti gourmet si celebra da Don Alfonso 1890, il ristorante della famiglia Iaccarino insignito con due stelle Michelin . La scelta di Alfonso, il patron, e della moglie Lidia è stata netta: privilegiare gli ingredienti del territorio e le usanze gastronomiche locali come base per elaborazioni culinarie ricche di tecnica e fantasia. Non a caso sulla carta del menù è riportata la frase di Eduardo De Filippo: «Se ci serviamo della tradizione come d’un trampolino, è ovvio che salteremo assai più in alto».

Forti di questa convinzione gli Iaccarino hanno dato un forte impulso alla propria azienda agricola biologica Le Peracciole, dove si produce un pregiato olio d’oliva extravergine, e dove viene coltivata la maggior parte degli ortaggi e degli agrumi poi utilizzati in cucina insieme ai prodotti provenienti da piccoli caseifici e pastifici artigianali del circondario,. La visita, guidata, a Le Peracciole è il miglior antipasto di una cena da Don Alfonso 1890 dove il palato viene deliziato da piatti sempre convincenti e dai sapori ben caratterizzati come i Ravioli acqua e farina con caciotta, basilico e pomodoro, il Vesuvio di rigatoni, l'Anatra all'anice e stellato con purea di mele e riduzione di Aleatico, la triglia di scoglio con polvere di capperi e rucola selvatica o il coniglio glassato al profumo di verbena melanzane e diverse consistenze di fichi che precedono dolci eccellenti come il babà con zabaione allo spumante, la sfogliatella napoletana con salsa di amarene selvatiche o il sopraffino gelato al limone.

Il viaggio nei sapori continua anche dopo il dessert. Per nulla gelosi della loro perizia, gli Iaccarino organizzano corsi di cucina mediterranea (da due a sette giorni) con l'obiettivo dichiarato di trasmettere le tecniche di preparazione degli alimenti e delle pietanze mediterranee seguendo la ricerca della qualità assoluta. Lo scopo si raggiunge anche attraverso la preparazione di singoli piatti (il momento più appagante) con un calendario che di giorno in giorno prevede il focus su specifiche tipologie di ingredienti, dagli ortaggi alla carne, dalla pasta al pesce fino alla pasticceria.

In questo tempio dell'alta gastronomia si può anche dormire. Sono otto le suite di atmosfera dell'Hotel Relais Don Alfonso 1890, arredate assecondando lo stile dell'edificio ottocentesco circondato da un rilassante giardino con piscina.

Info: Don Alfonso 1890, Corso S. Agata, 11c, S. Agata sui due Golfi (Na); tel. 081.8780026, http://www.donalfonso.com. Costo medio a persona: 110/130 euro, Menu La Tradizione 140 euro, Menu La Degustazione 155 euro.

Pernottamento da 300 euro per camera doppia con prima colazione

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