Mal di primavera: come affrontare il cambio di stagione partendo dalla cura del nostro “secondo cervello”

i 10 consigli del professore Fabio Pace tra nutrizione e mindfulness

Mal di primavera: come affrontare il cambio di stagione partendo dalla cura del nostro “secondo cervello”
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Martedì 5 Marzo 2024, 15:48

"Aprile dolce dormire” dice l'antico proverbio popolare. Eppure, con la primavera alle porte molti di noi si sentono più stanchi, indeboliti e avvertono la sensazione di non aver riposato abbastanza. I motivi sono legati al cambio di stagione, che porta con sé i più classici sintomi del cosiddetto "mal di primavera”. Il rimedio più efficace per affrontare stanchezza, sonnolenza e mancanza di energia in questo periodo dell'anno è sicuramente prendersi cura del nostro «secondo cervello», l'intestino. Sì, perché l'asse intestino-cervello regola da sempre il benessere del nostro intero organismo: la connessione tra microbiota (un ecosistema di oltre 100 trilioni di microrganismi "buoni” presenti nell'intestino) e sistema nervoso centrale è ampiamente riconosciuta dalla scienza, per questo adottare una corretta alimentazione e uno stile di vita sano, insieme alla ricerca del giusto tempo per sé stessi, sono strategie fondamentali per affrontare l'arrivo della primavera.

Il professore Fabio Pace (Ospedale "Bolognini” di Seriate - BG), uno dei massimi esperti in materia, ha elaborato per Bonomelli - brand del beverage funzionale in Italia - 10 consigli, tra nutrizione e mindfulness, per mantenere il benessere intestinale da mattina a sera. Se da un lato volersi bene, coltivare hobby e circondarsi di amici sono fattori che influenzano positivamente la sfera emotiva, dall'altro è bene regolare il funzionamento del nostro intestino. Ciò significa assumere anche prodotti nutraceutici come i probiotici, preziosi microrganismi viventi in grado di ristabilire l'equilibrio della flora batterica, fornendo un valido supporto all'organismo. Con un valore globale di 62,4 miliardi di dollari nel 2022 e in forte espansione (+7,9% la crescita annuale tra il 2023 e il 2032), il mercato di questi microrganismi avanza anche in Italia, dove il solo segmento degli integratori alimentari con probiotici si conferma tra le categorie di integratori più richieste, secondo i dati Integratori & Salute (26,5 milioni di confezioni vendute nel 2023, +40% rispetto al 2013). Anche importanti realtà del food e beverage, impegnate nella cura del benessere e della salute, ne sono consapevoli e investono in questo ambito. È così per Bonomelli che ha ideato l'innovativa gamma di tre tisane con probiotico valorizzate dalla presenza di 1 miliardo di cellule vive di probiotico Bacillus Coagulans BC30®, in grado di unire i benefici di questo microrganismo al piacere di una bevanda calda, per un'azione sinergica che si aggiunge a quella delle piante e delle erbe officinali.

Probiotici alleati invisibili, efficaci anche a caldo

Molti pensano che i probiotici siano efficaci solo se assunti a temperatura ambiente o a freddo. "In realtà - precisa il professore Fabio Pace, Responsabile del Dipartimento di Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva dell'Ospedale Bolognini di Seriate - tra i batteri probiotici esiste una tipologia di bacilli, come il Bacillus coagulans, che non solo non teme le temperature elevate, ma le trova adeguate alla propria sopravvivenza”. Studi scientifici[4], hanno infatti dimostrato che le spore del Bacillus coagulans BC30® presenti nelle tisane Bonomelli sono resistenti al calore, all'ambiente acido dello stomaco e alla presenza di acidi biliari nell'intestino e sono quindi in grado di arrivare sane nell'intestino, dove trovano condizioni ideali per risvegliarsi e riprodursi arricchendo la flora batterica.

I 10 consigli del Prof.
Fabio Pace per il benessere intestinale e mentale da mattino a sera

1) Condurre una alimentazione sana: "Mangia poco, mangia di tutto, possibilmente vegetale”, diceva Michel Pollan. Questo perché il benessere intestinale passa per il nostro microbiota, che necessita di fibre vegetali e di un quantitativo di calorie proporzionato ai nostri bisogni.

2) Evitare lo stress oggi diventato la maggiore insidia al nostro benessere, perché causa una successione continua di fastidi, spesso correlati alle eccessive richieste provenienti dal mondo esterno.

3) Dormire una sufficiente quantità di ore: senza un sonno riposante e sufficiente il nostro organismo e il nostro cervello non si ricaricano. Prepariamo il momento del sonno con abitudini regolari (come bere una tisana) ed evitiamo di rimanere troppo attivati, praticando sport serali oppure una prolungata visione della televisione.

4) Assumere probiotici: essi sono in grado di preservare la salute e correggere quelle deviazioni (temporanee) del nostro benessere, legate per esempio a infezioni respiratorie, infezioni intestinali stagionali, interventi, stress.

5) Non essere troppo rigidi con le regole (diete) alimentari: sono sempre più di moda diete restrittive (ad es. senza glutine, senza lattosio, senza carboidrati semplici) che talvolta hanno un'indicazione medica, altre volte no. E comunque, anche se indicate, costruiscono una gabbia da cui di tanto in tanto si deve evadere, perché alimentarsi non significa solo nutrirsi.

6) Prestare attenzione alla composizione degli alimenti confezionati: in generale, bisogna evitare alimenti processati industrialmente o ultra-processati. Creme, emulsionanti, additivi chimici, coloranti, conservanti sono tutte sostanze che minacciano il nostro microbiota intestinale.

7) Fare attività fisica: anche senza andare in palestra, è possibile mettere in pratica piccole scelte che ci consentano di tenere attivi i nostri muscoli e il nostro cuore. Parcheggiare un po' meno vicino a casa, andare a comprare il giornale a piedi, far passeggiare il nostro cane sono tutte piccole operazioni che migliorano il nostro benessere cardio-vascolare.

8) Mantenere una rete di relazioni umane significative: circondarci di amici con cui dividere parte del nostro tempo, parlare, ascoltare e reagire a stimoli che vengono da persone con cui abbiamo una buona relazione umana sono fattori importanti, come occuparsi di un parente o un amico.

9) Coltivare un hobby: lettura, musica, giardinaggio, pesca, cucina, sono tutti stimoli cognitivi che i nostri due cervelli amano ricevere a tutte le età.

10) Volersi bene e non pretendere troppo da noi stessi: siamo una unità di corpo e psiche, di bisogni biologici e psicologici che dobbiamo riconoscere e rispettare.

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