Piediluco. Eletto il nuovo consiglio della Proloco: nel programma c'è ancora la tradizione

Piediluco. Eletto il nuovo consiglio della Proloco: nel programma c'è ancora la tradizione
di Umberto Giangiuli
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Mercoledì 1 Maggio 2024, 11:34

Si è insediato il nuovo consiglio della Proloco di Piediluco composto da tredici membri che rimarranno in carica per tre anni.  La presidenza è andata a Cristiano Crisostomi, ex consigliere comunale ed ex segretario della locale sezione del Pd, vice Paola Cipolla, segretaria Chiara Franceschini, tesoriera Jessica Angeletti mentre i consiglieri sono: Corrado Bevagna, Andrea Capotondo, Francesca Cocchioni, Giuseppe Coletti, Mirna Locci, Fiamma Romagnoli, Maurizio Virili e Sandro Vendetti (ex direttore sanitario dell’ospedale di Terni). Ufficialmente non si conosce ancora il programma della Festa delle Acque certamente, il nuovo corso degli eletti riprenderà il filone della tradizione, tra storia e cultura magari con qualche novità dell’ultima ora. Di certo non verrà abbandonata la tradizionale sfilata delle barche addobbate e illuminate e la valorizzazione dei vicoli a monte del paese, come pure ci saranno i fuochi pirotecnici sul lago e, forse, la riscoperta del castello Albornoz con il rituale del Baccanale che tanto successo ha avuto in passato.  Tutto è ancora da decidere e da programmare,  anche perché i soldi degli iscritti all’associazione non bastano di certo ad organizzare le feste, servono sponsor importanti per continuare a far rivivere la manifestazione e, soprattutto a rilanciarla, dopo che la conduzione di Francesco Fioretti aveva scelto altri programmi che hanno portato l’associazione ad interessarsi della costituzione anche di un museo delle acque.

I  “nuovi”  vorrebbe anche utilizzare Villalago ma per le note recenti vicende di gestione del parco da parte delle Delta Servizi e la Provincia probabilmente questo non sarà possibile. Comunque ci sarà un cambio di passo e, visto che la maggioranza degli eletti sono del posto, è facile ipotizzare che si ritornerà con le feste del passato e le tradizioni tante care allo storico Walter Mazzilli  che ha lasciato traccia nei suoi libri. Passato vuol dire la sfilata delle  barche addobbate di una volta che tanto successo e ricordi hanno lasciato tra gli abitanti e i turisti. La Proloco, però, non dovrà soltanto organizzare le feste locali che spesso non vanno al di là delle mura provinciali ma  avanzare proposte concrete alle istituzioni, come quella del risanamento delle acque del lago,  facendosi portavoce delle esigenze degli abitanti e dei turisti ed anche contestare  le scelte sbagliate delle amministrazioni, proponendo  proposte fattibili, visto che la frazione lacustre dopo la soppressione delle circoscrizioni non ha nessun altro interlocutore o portavoce. Questa sarà la futura sfida che dovrà affrontare l’associazione forte del nuovo entusiasmo e delle idee che dovranno vedere la luce, anche perché quest'anno nella frazione lacustre si impegneranno più di 4 milioni di euro per il nuovo centro nautico nazionale.

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