Fish «esprime apprezzamento per le prospettive di continuità didattica per gli studenti con disabilità, come reso noto dal ministro dell'Istruzione, Valditara», si legge in una nota della Federazione italiana per il superamento dell'handicap. «La proposta di consentire agli insegnanti di sostegno di rimanere sulla stessa cattedra per almeno tre anni, su richiesta della famiglia dello studenti con disabilità - continua la nota - rappresenta un passo significativo verso l'implementazione del principio dell'accomodamento ragionevole, come introdotto dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Questa iniziativa mira a garantire una continuità di insegnamento che risponda alle esigenze specifiche degli studenti con disabilità, permettendo loro di beneficiare di un ambiente educativo stabile e favorevole alla loro crescita».
«La Federazione e l'intero suo movimento associativo accoglie con favore questa modifica normativa, che pone finalmente un argine alla discontinuità didattica e riflette in parte le istanze presentate nella nostra proposta di legge.