Il primo cittadino si schiera dalla parte delle associazioni culturali locali impegnate a mantenere in vita le attività all’interno del castello, nei pochi spazi a disposizione. La maggior parte di loro, infatti, continua ad essere chiusa, nonostante i lavori di ristrutturazione finanziati dalla Provincia di Roma siano terminati due anni fa.
Bacheca sottolinea il danno economico che questa infinita attesa e l’incertezza sulla gestione futura del maniero stanno causando agli operatori turistici locali, e chiede risposte certe al governatore del Lazio Nicola Zingaretti, “che si era impegnato - spiega il sindaco - affinché il Comune, i comitati e le associazioni locali fossero coinvolti nelle scelte da fare sull’utilizzo del castello. Invece, ancora una volta, ci troviamo di fronte a una decisione presa a tavolino”.