Innamorarsi di Cartagena: la perla della Colombia che ha stregato Garcìa Màrquez

Innamorarsi di Cartagena: la perla della Colombia che ha stregato Garcìa Màrquez
di Marta Ghelma
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Giovedì 30 Maggio 2013, 12:55 - Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 02:24

Ci s'innamora di lei quando, cocktail alla mano seduti al Caf del Mar, si resta ad ascoltare il rumore delle onde. Cartagena de Indias non la meta pi frequentata della Colombia soltanto per il suo mare, l'eccitante
vita notturna e l'impeccabile centro storico coloniale, patrimonio mondiale dell'Unesco dal 1984, ma per quell'atmosfera trasognante e seduttiva che ricorda l'Havana.

Abbracciata da Las Murallas, gli 11 km di mura che la circondano, appare nella sua totalità dal Convento de Nuestra Señora de la Candelaria, detto «La Popa». Qui, tra le coppie di innamorati, la vista spazia fino alle spiagge degli scintillanti quartieri di Bocagrande e Marbella. La porta d'accesso alla città vecchia, invece, da scoprire a piedi, a bordo dei carretti trainati da cavalli o in chivas, i mezzi di trasporto agricoli convertiti in bus turistici, è la Puerta del Reloj. Subito oltre, l'animata Plaza de los Coches, ex mercato degli schiavi, ospita il goloso Portal de los Dulces, un dedalo di bancarelle di frutta sciroppata e dolci tipici.

C'è chi segue l'itinerario degli edifici storici, nei quali l'eredità ispanica si mescola allo stile caraibico, quali la casa del Marqués, gli affacci sulle piazze dell'Aduana, di San Pedro Claver e di Santo Domingo, con la chiesa del XVI secolo. O chi, in partenza da quest'ultima e poi verso il Palacio de la Inquisición, l'edificio dove venivano condannati gli eretici, e il Monastero di Santa Clara, convertito in un prestigioso hotel, ricalca il location tour del film «L'amore ai tempi del colera», la pellicola diretta da Mike Newell tratta dall'omonimo romanzo di Gabriel García Márquez. Proprio qui a Cartagena, «Gabo», come viene affettuosamente soprannominato il grande scrittore colombiano, possiede una casa ricavata dal restauro di un'ex stamperia accanto all'Hotel Santa Clara.

Il mare, quello caraibico, si raggiunge grazie alle imbarcazioni in partenza dal

Muelle de los Pegasos e dirette a Playa Blanca, una lunga lingua di sabbia bianchissima costellata di palme, e alle isole del Rosario. In quest'arcipelago, formato da 27 piccole isole, meritano in particolar modo una visita l'Isla San Martín de Pajarales, con l'Oceanario e il Delfinario, e l'Isla del Pirata, un vero paradiso per gli amanti dello snorkeling, delle immersioni, delle escursioni in canoa e della pesca sportiva.

La vocazione di Cartagena per la musica ed il ballo, infine, si esprime presso «El Colegio del Cuerpo» (www.elcolegiodelcuerpo.org). La scuola di danza fondata dalla coppia di ballerini, coreografi e pedagoghi Álvaro Restrepo e Marie France Delieuvin, con l'intento di educare i ragazzi più poveri e disagiati ad un nuovo rapporto con il corpo attraverso la danza contemporanea, organizza spettacoli e performance davvero da non perdere!

E se, alla fine del viaggio, non si vuole più tornare, è perché torna alla mente questa frase di Gabriel García Márquez: «A Cartagena de Indias ogni cosa è diversa. Questa solitudine senza tristezza, questo oceano incessante, questa immensa sensazione di essere arrivato».

I NOSTRI INDIRIZZI

Kohsamui Hotel de Mar

Hotel costruito sulla spiaggia di Manzanillo del Mar con materiali e tecniche locali, ottima cucina, spa privata, wifi e servizio taxi da/per Cartagena.

Manzanillo del Mar, Cartagena de Indias, tel. +57 3176489303, www.kohsamuicartagena.com.

Club D Pesca

Con i suoi tavoli all’aperto all’interno delle antiche fortificazioni, è il ristorante di pesce migliore di Cartagena.

Manga, Fuerte de San Sabastián del Pastelillo, Cartagena de Indias, tel. +57 56604594, www.clubdepesca.com.

Iberia vola a Bogotà da Madrid con coincidenze dai principali scali italiani

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